Politica
Tommaso Depalma, il suo programma e i suoi candidati
Ieri sera la presentazione del report del quinquennio, dei progetti in cantiere e delle liste che lo supportano
Giovinazzo - lunedì 8 maggio 2017
06.00
Un'ora e mezza di comizio, di discorso alla gente senza mezzi termini, senza badare troppo all'etichetta.
Tommaso Depalma, ieri sera, si è presentato sul palco allestito con un grande ledwall in piazza Vittorio Emanuele II per presentare il suo programma e le liste di candidati con cui intende realizzarlo.
Inevitabile, per il Sindaco uscente, partire dagli obiettivi raggiunti nel primo quinquennio, a cominciare dai due lungomari appena inaugurati, passando per la bonifica delle ex AFP, la ristrutturazione della scuola "Papa Giovanni XXIII", la riqualificazione delle piazzette di via Cairoli e di via Toselli (in questo caso il progetto risaliva alla vecchia Amministrazione, ndr), l'intitolazione di spazi a cittadini illustri, l'avvio della Valutazione Ambientale Strategica per la zona C3 «perché non si riveli una nuova Waterloo», l'adeguamento del Piano Regolatore Generale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale, l'adeguamento del Piano particolareggiato per la C2, il nuovo regolamento sui dehors… «il tutto lasciando i conti in ordine, perché non siamo andati a vendere l'olio in Venezuela».
Ed a proposito di conti, Depalma ha risposto al PD che lo accusa di tagliare i nastri per opere della vecchia Amministrazione: «Abbiamo realizzato opere finanziate con fondi della vecchia gestione per 5.945.300 euro, ma abbiamo intercettato 6.608.117 euro e lasciamo un'eredità di progetti già finanziati con 12.100.000 euro».
Tra le promesse, la realizzazione del Centro Comunale di Raccolta per rifiuti, passati dal 12% al 77% di differenziata con il porta a porta, l'installazione di panchine a Ponente, il Parco naturalistico in Lama Castello, la nascita della greenway per una città slow, la sistemazione della Casa di Riposo San Francesco e del campo sportivo "De Pergola", la realizzazione di una Casa delle tartarughe e di un parcheggio multipiano, la rigenerazione della discarica e la messa in sicurezza della pista ciclabile sulla strada per Santo Spirito, «ora ben illuminata e asfaltata e che le auto devono imparare a percorrere a bassa velocità», la costruzione di nuovi alloggi popolari in zona 167. E ancora: «riqualificheremo il centro storico e il suo basolato, come pure il basolato della piazza, daremo uno spazio alle associazioni per i diversamente abili, alieneremo ex carcere ed ex mattatoio richiesti da imprenditori del settore ricettivo, affideremo i lavori di via Marina nei prossimi giorni».
Sulla questione D1.1 ha poi detto: «Stiamo verificando se è possibile procedere con le opere di urbanizzazione senza farle pagare al resto dei cittadini. Faremo tutto ciò che è legale. Di certo non può risolvere il problema Natalicchio, che lo ha creato, o chi dopo il mio intervento nell'incontro del discutibile Osservatorio è andato via senza aver nulla da controbattere».
Poi ha preso in esame le opere di cui si è vantato Natalicchio dicendo «erano private oppure ci hanno causato problemi come è stato per la farmacia comunale», e difendendo ancora una volta Michele Sollecito: «lui è entrato precario e tale è rimasto, qualcun altro da professore è diventato preside e quando era a Gattico dava pure 46 euro al giorno al Vicesindaco che lo sostituiva…».
Sugli altri candidati ha assicurato: «Si sono già messi d'accordo, basta guardare il ciambotto di candidature… gente che prima stava col PD ora sta con de Gennaro e viceversa , gente del PD che ora milita in Sinistra Italiana. Ma resta la solita solfa. Dal suo comitato che sembra Disneyland, persino Galizia, che litigando con Natalicchio ha trascinato il Comune in una causa che poi ha perso, si è accordato per il ballottaggio pur di farmi fuori e interrompere il cambiamento».
«Giovinazzo però non è più la città delle multe e delle antenne ma è la città del futuro. L'11 giugno tutti voi, come me, avrete la possibilità di decidere se tornare indietro o continuare a cambiare la città». In chiusura, la dedica a due sostenitori ammalati e a Tommaso Dagostino e Dino Piscitelli recentemente scomparsi.
E in coda alla presentazione delle otto liste, con la sorpresa di Giovinazzo Bene Comune, la foto di Depalma e Michele Emiliano insieme concessa dal Governatore regionale per la quarta di copertina della brochure elettorale «perché mi ha detto che apprezza chi ha saputo ben amministrare la propria città».
Dal magistrato candidato alla segreteria PD un nuovo endorsement a favore di Depalma dopo quello di cinque anni fa.
Di seguito vi proponiamo i nomi dei candidati al Consiglio comunale, lista per lista.
INIZIATIVA DEMOCRATICA
Lucia "Cia" Biscardi, Antonella Carlucci, Michele Castro, Francesco Cervone, Roberto Di Terlizzi, Vito Fanelli, Anna Lagrasta, Francesco "Ciccio" Marolla, Angela Maria Marrano, Nunzio Milella, Marianna Paladino, Maria Immacolata detta Mara Parato, Nicola detto Nico Piscitelli, Vincenza Maria detta Enza Piscopo, Claudio Spadavecchia, Salvatore Stallone.
GIOVINAZZO CITTÀ DEL SOLE
Anna Amoia, Tommaso Battista, Felice Bologna, Raffaele Carlucci, Domenico Carrieri, Giovanni del Giudice, Angelo Depergola, Domenico Vito Favuzzi, Mara Foglio, Cristina Iride, Natalie Marzella, Eugenio Francesco Nassisi, Tommaso Pappagallo, Francesca Roberti, Michele Sollecito, Francesca Stufano.
NEXT GIOVINAZZO
Francesco Paolo Abbadessa, Loredana Caravella, Michele Carrieri, Francesco Nicola Cinquino, Angela Depalma, Andrea Errico, Nicla Girgenti, Annamaria Labianca, Lorenzo La Martire, Domenica Milella, Ina Poliseno, Corsignana Restaino, Giuseppe Spera, Natale Stallone, Mimmo Turturro, Luigi Volpe.
PROGETTIAMO IL DOMANI PER GIOVINAZZO
Angelo Andriani, Domenico Caccavo, Roberta Capogna, Tommaso Catalano, Giuseppe Depalo, Felice Francese, Cesare Giudice, Susanne Parusel, Daniela Sala, Pietro Sifo, Maria Rosaria Stufano Melone, Rossano Stufano, Anna Vita Vero.
TERRE DI GIOVINAZZO
Alfonso Arbore, Luigia Bellifemmine, Carmela Casadibari, Alessandro Cavaliere, Simona Dagostino, Maria Teresa Depalma, Fiorello Folino Gallo, Lorenzo Giusto, Elisabetta Anna Maggialetti, Anna Maria Mennuti, Daniele Papapicco, Adelia Papapicco, Alberto Sanfelice di Bagnoli, Gaetano Spanò, Raffaele Stea, Luigi Turturro.
SUD AL CENTRO
Mariantonietta Campobasso, Adele Colangelo, Mariella Cuoccio, Ida Depalo, Cosimo Finzi, Annamaria Fiore, Getano Ignomiriello, Antonio Lasorsa, Pino Marzella, Giuseppe Mastropasqua, Antonia Pansini, Angela Pasculli, Paolo Restivo, Antonio Scardicchio, Gianluca Scivetti, Tiziana Vacca.
FORZA GIOVINAZZO
Gaetano Anemone, Rossella Bologna, Mariagrazia Camporeale, Filippo Dagostino, Martina De Pinto, Gaetano Depalo, Orietta Garofalo, Nunzia Giangregorio, Ruggero Iannone, Angelo Labellarte, Tommaso Marcotrigiano, Gianluigi Maritati, Antonella Marzella, Gaetano Morea, Angela Rutigliano, Nunzia Stufano.
GIOVINAZZO BENE COMUNE
Sara Abbattista, Pasquale Amoia (detto Lino), Assunta Bancalà, Maria Bavaro, Vito Bavaro, Rosanna Bologna, Cosimo De Bari, Teresa Discioscia, Noemi Delle Noci, Maria Domenica Gagliardi (detta Mirella), Angelo Lasorsa, Vincenzo Marzella, Elena Palmiotto, Viviana Restaino, Giuseppe Rilievo, Giacoma Maria Valente (detta Gemy).
Tommaso Depalma, ieri sera, si è presentato sul palco allestito con un grande ledwall in piazza Vittorio Emanuele II per presentare il suo programma e le liste di candidati con cui intende realizzarlo.
Inevitabile, per il Sindaco uscente, partire dagli obiettivi raggiunti nel primo quinquennio, a cominciare dai due lungomari appena inaugurati, passando per la bonifica delle ex AFP, la ristrutturazione della scuola "Papa Giovanni XXIII", la riqualificazione delle piazzette di via Cairoli e di via Toselli (in questo caso il progetto risaliva alla vecchia Amministrazione, ndr), l'intitolazione di spazi a cittadini illustri, l'avvio della Valutazione Ambientale Strategica per la zona C3 «perché non si riveli una nuova Waterloo», l'adeguamento del Piano Regolatore Generale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale, l'adeguamento del Piano particolareggiato per la C2, il nuovo regolamento sui dehors… «il tutto lasciando i conti in ordine, perché non siamo andati a vendere l'olio in Venezuela».
Ed a proposito di conti, Depalma ha risposto al PD che lo accusa di tagliare i nastri per opere della vecchia Amministrazione: «Abbiamo realizzato opere finanziate con fondi della vecchia gestione per 5.945.300 euro, ma abbiamo intercettato 6.608.117 euro e lasciamo un'eredità di progetti già finanziati con 12.100.000 euro».
Tra le promesse, la realizzazione del Centro Comunale di Raccolta per rifiuti, passati dal 12% al 77% di differenziata con il porta a porta, l'installazione di panchine a Ponente, il Parco naturalistico in Lama Castello, la nascita della greenway per una città slow, la sistemazione della Casa di Riposo San Francesco e del campo sportivo "De Pergola", la realizzazione di una Casa delle tartarughe e di un parcheggio multipiano, la rigenerazione della discarica e la messa in sicurezza della pista ciclabile sulla strada per Santo Spirito, «ora ben illuminata e asfaltata e che le auto devono imparare a percorrere a bassa velocità», la costruzione di nuovi alloggi popolari in zona 167. E ancora: «riqualificheremo il centro storico e il suo basolato, come pure il basolato della piazza, daremo uno spazio alle associazioni per i diversamente abili, alieneremo ex carcere ed ex mattatoio richiesti da imprenditori del settore ricettivo, affideremo i lavori di via Marina nei prossimi giorni».
Sulla questione D1.1 ha poi detto: «Stiamo verificando se è possibile procedere con le opere di urbanizzazione senza farle pagare al resto dei cittadini. Faremo tutto ciò che è legale. Di certo non può risolvere il problema Natalicchio, che lo ha creato, o chi dopo il mio intervento nell'incontro del discutibile Osservatorio è andato via senza aver nulla da controbattere».
Poi ha preso in esame le opere di cui si è vantato Natalicchio dicendo «erano private oppure ci hanno causato problemi come è stato per la farmacia comunale», e difendendo ancora una volta Michele Sollecito: «lui è entrato precario e tale è rimasto, qualcun altro da professore è diventato preside e quando era a Gattico dava pure 46 euro al giorno al Vicesindaco che lo sostituiva…».
Sugli altri candidati ha assicurato: «Si sono già messi d'accordo, basta guardare il ciambotto di candidature… gente che prima stava col PD ora sta con de Gennaro e viceversa , gente del PD che ora milita in Sinistra Italiana. Ma resta la solita solfa. Dal suo comitato che sembra Disneyland, persino Galizia, che litigando con Natalicchio ha trascinato il Comune in una causa che poi ha perso, si è accordato per il ballottaggio pur di farmi fuori e interrompere il cambiamento».
«Giovinazzo però non è più la città delle multe e delle antenne ma è la città del futuro. L'11 giugno tutti voi, come me, avrete la possibilità di decidere se tornare indietro o continuare a cambiare la città». In chiusura, la dedica a due sostenitori ammalati e a Tommaso Dagostino e Dino Piscitelli recentemente scomparsi.
E in coda alla presentazione delle otto liste, con la sorpresa di Giovinazzo Bene Comune, la foto di Depalma e Michele Emiliano insieme concessa dal Governatore regionale per la quarta di copertina della brochure elettorale «perché mi ha detto che apprezza chi ha saputo ben amministrare la propria città».
Dal magistrato candidato alla segreteria PD un nuovo endorsement a favore di Depalma dopo quello di cinque anni fa.
Di seguito vi proponiamo i nomi dei candidati al Consiglio comunale, lista per lista.
INIZIATIVA DEMOCRATICA
Lucia "Cia" Biscardi, Antonella Carlucci, Michele Castro, Francesco Cervone, Roberto Di Terlizzi, Vito Fanelli, Anna Lagrasta, Francesco "Ciccio" Marolla, Angela Maria Marrano, Nunzio Milella, Marianna Paladino, Maria Immacolata detta Mara Parato, Nicola detto Nico Piscitelli, Vincenza Maria detta Enza Piscopo, Claudio Spadavecchia, Salvatore Stallone.
GIOVINAZZO CITTÀ DEL SOLE
Anna Amoia, Tommaso Battista, Felice Bologna, Raffaele Carlucci, Domenico Carrieri, Giovanni del Giudice, Angelo Depergola, Domenico Vito Favuzzi, Mara Foglio, Cristina Iride, Natalie Marzella, Eugenio Francesco Nassisi, Tommaso Pappagallo, Francesca Roberti, Michele Sollecito, Francesca Stufano.
NEXT GIOVINAZZO
Francesco Paolo Abbadessa, Loredana Caravella, Michele Carrieri, Francesco Nicola Cinquino, Angela Depalma, Andrea Errico, Nicla Girgenti, Annamaria Labianca, Lorenzo La Martire, Domenica Milella, Ina Poliseno, Corsignana Restaino, Giuseppe Spera, Natale Stallone, Mimmo Turturro, Luigi Volpe.
PROGETTIAMO IL DOMANI PER GIOVINAZZO
Angelo Andriani, Domenico Caccavo, Roberta Capogna, Tommaso Catalano, Giuseppe Depalo, Felice Francese, Cesare Giudice, Susanne Parusel, Daniela Sala, Pietro Sifo, Maria Rosaria Stufano Melone, Rossano Stufano, Anna Vita Vero.
TERRE DI GIOVINAZZO
Alfonso Arbore, Luigia Bellifemmine, Carmela Casadibari, Alessandro Cavaliere, Simona Dagostino, Maria Teresa Depalma, Fiorello Folino Gallo, Lorenzo Giusto, Elisabetta Anna Maggialetti, Anna Maria Mennuti, Daniele Papapicco, Adelia Papapicco, Alberto Sanfelice di Bagnoli, Gaetano Spanò, Raffaele Stea, Luigi Turturro.
SUD AL CENTRO
Mariantonietta Campobasso, Adele Colangelo, Mariella Cuoccio, Ida Depalo, Cosimo Finzi, Annamaria Fiore, Getano Ignomiriello, Antonio Lasorsa, Pino Marzella, Giuseppe Mastropasqua, Antonia Pansini, Angela Pasculli, Paolo Restivo, Antonio Scardicchio, Gianluca Scivetti, Tiziana Vacca.
FORZA GIOVINAZZO
Gaetano Anemone, Rossella Bologna, Mariagrazia Camporeale, Filippo Dagostino, Martina De Pinto, Gaetano Depalo, Orietta Garofalo, Nunzia Giangregorio, Ruggero Iannone, Angelo Labellarte, Tommaso Marcotrigiano, Gianluigi Maritati, Antonella Marzella, Gaetano Morea, Angela Rutigliano, Nunzia Stufano.
GIOVINAZZO BENE COMUNE
Sara Abbattista, Pasquale Amoia (detto Lino), Assunta Bancalà, Maria Bavaro, Vito Bavaro, Rosanna Bologna, Cosimo De Bari, Teresa Discioscia, Noemi Delle Noci, Maria Domenica Gagliardi (detta Mirella), Angelo Lasorsa, Vincenzo Marzella, Elena Palmiotto, Viviana Restaino, Giuseppe Rilievo, Giacoma Maria Valente (detta Gemy).