Cronaca
Tira una pentola di cibo bollente agli agenti: denunciato un 39enne
I fatti sono accaduti mercoledì. L'uomo è stato deferito per minaccia, oltraggio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale
Giovinazzo - sabato 24 agosto 2024
11.25
Avrebbe tirato una pentola di cibo bollente alla vice comandante della Polizia Locale di Giovinazzo. È solo uno dei modi usati da un 39enne indiano per scacciare i componenti di una pattuglia intervenuti per un controllo di routine. L'uomo, alla fine, è stato deferito in stato di libertà presso la Procura della Repubblica di Bari.
I fatti risalgono a mercoledì mattina, quando il personale, nell'ambito delle consuete attività di controllo del territorio cittadino, rafforzate durante i festeggiamenti cittadini in onore di Maria SS. di Corsignano, ha fermato un ambulante di nazionalità indiana: l'uomo, un 39enne con dei precedenti, si era accampato in via Papa Giovanni XXIII. E alla vista delle divise è andato su tutte le furie. Ha cominciato a sbraitare, per poi passare alle maniere dure, spingendo con violenza gli agenti.
Dalla sua tenda, inoltre, ha recuperato una pentola di cibo indiano bollente che aveva sul fornello e l'ha gettata contro il vice commissario colpendola in più parti del corpo. Scena pulp in pieno giorno, a due passi dal lungomare Esercito Italiano pieno di bagnanti. Per bloccare l'uomo, è stato necessario l'arrivo dei rinforzi, supportati dal commissario superiore Vito Bovino, e dei Carabinieri. Lo squilibrato, con non poca fatica, è stato infine trasportato negli uffici di via Cappuccini.
Le verifiche degli operatori del 118 hanno permesso di accertare che l'ustione sulla mano sinistra dell'ufficiale era di primo grado. Solo alcune abrasioni per l'altra agente aggredita. L'uomo, dopo essere stato identificato, è stato poi denunciato: è accusato di minaccia, oltraggio, resistenza e di violenza a pubblico ufficiale.
I fatti risalgono a mercoledì mattina, quando il personale, nell'ambito delle consuete attività di controllo del territorio cittadino, rafforzate durante i festeggiamenti cittadini in onore di Maria SS. di Corsignano, ha fermato un ambulante di nazionalità indiana: l'uomo, un 39enne con dei precedenti, si era accampato in via Papa Giovanni XXIII. E alla vista delle divise è andato su tutte le furie. Ha cominciato a sbraitare, per poi passare alle maniere dure, spingendo con violenza gli agenti.
Dalla sua tenda, inoltre, ha recuperato una pentola di cibo indiano bollente che aveva sul fornello e l'ha gettata contro il vice commissario colpendola in più parti del corpo. Scena pulp in pieno giorno, a due passi dal lungomare Esercito Italiano pieno di bagnanti. Per bloccare l'uomo, è stato necessario l'arrivo dei rinforzi, supportati dal commissario superiore Vito Bovino, e dei Carabinieri. Lo squilibrato, con non poca fatica, è stato infine trasportato negli uffici di via Cappuccini.
Le verifiche degli operatori del 118 hanno permesso di accertare che l'ustione sulla mano sinistra dell'ufficiale era di primo grado. Solo alcune abrasioni per l'altra agente aggredita. L'uomo, dopo essere stato identificato, è stato poi denunciato: è accusato di minaccia, oltraggio, resistenza e di violenza a pubblico ufficiale.