Politica
Terre di Giovinazzo, le donne in prima linea
«Vogliamo una città più rosa e democratica, perché senza parità non c'è democrazia»
Giovinazzo - venerdì 14 aprile 2017
10.47
«L'uguaglianza tra donne e uomini continua ad essere una chimera, ma non nel nostro gruppo». È quanto si legge in una nota di Terre di Giovinazzo, una delle sette liste a supporto del candidato sindaco Tommaso Depalma.
«Purtroppo nelle liste dei nostri avversari, - scrivono - l'idea è che la massima aspirazione per una donna debba essere quella di fare la moglie e la madre. Noi no!
Le donne di Terre di Giovinazzo, Annamaria Marrano, Maria Teresa Depalma, Licia Bellifemine, Lucia Demarco, Anna Sigismondo, Adelia Pappapicco, Anna Maria Mennuti, Carmela Casadibari e Angelica Marzella, è da tempo e con decisione che lo affermano, vogliono una Giovinazzo più rosa e democratica, perché senza parità non c'è democrazia.
Le nostre donne determineranno la trasformazione delle priorità politiche della prossima Amministrazione Depalma. perché le nostre donne vogliono mettere al centro i cittadini e i loro bisogni per effettuare dei cambiamenti effettivi nella vita delle persone di Giovinazzo. Siamo il contrappeso femminista nel panorama politico di questa città, lo realizziamo al nostro interno con progetti che porteremo per il futuro.
Fidatevi di noi e delle nostre donne», è la chiosa finale dei tre co-fondatori del movimento, Alfonso Arbore, Tonio Delvecchio e Alessandro Cavaliere, orgogliosi e felici di avere donne belle e pensanti all'interno del proprio gruppo.
«Purtroppo nelle liste dei nostri avversari, - scrivono - l'idea è che la massima aspirazione per una donna debba essere quella di fare la moglie e la madre. Noi no!
Le donne di Terre di Giovinazzo, Annamaria Marrano, Maria Teresa Depalma, Licia Bellifemine, Lucia Demarco, Anna Sigismondo, Adelia Pappapicco, Anna Maria Mennuti, Carmela Casadibari e Angelica Marzella, è da tempo e con decisione che lo affermano, vogliono una Giovinazzo più rosa e democratica, perché senza parità non c'è democrazia.
Le nostre donne determineranno la trasformazione delle priorità politiche della prossima Amministrazione Depalma. perché le nostre donne vogliono mettere al centro i cittadini e i loro bisogni per effettuare dei cambiamenti effettivi nella vita delle persone di Giovinazzo. Siamo il contrappeso femminista nel panorama politico di questa città, lo realizziamo al nostro interno con progetti che porteremo per il futuro.
Fidatevi di noi e delle nostre donne», è la chiosa finale dei tre co-fondatori del movimento, Alfonso Arbore, Tonio Delvecchio e Alessandro Cavaliere, orgogliosi e felici di avere donne belle e pensanti all'interno del proprio gruppo.