Attualità
Telecamere nel porticciolo
I lavori sono iniziati ieri mattina
Giovinazzo - venerdì 21 ottobre 2016
5.00
Da ieri mattina sono iniziati i lavori per l'installazione di sei telecamere lungo le mura aragonesi sottostanti via Marina. I dispositivi di videosorveglianza serviranno per monitorare le attività all'interno del porticciolo, in alcuni casi entrate nella cronaca locale.
Il tutto è stato finanziato con una parte di quei fondi FESR impiegati per la riqualificazione del lungomare Esercito Italiano ed ha un costo di 20.000 euro circa. Le sei telecamere andranno a completare il servizio di monitoraggio del territorio che entrerà a regime entro la fine di quest'anno. Ad esse si sommeranno le dieci che saranno presenti nell'impianto previsto su tutto il litorale di Levante, che sarà controllato direttamente dalla Capitaneria di Porto.
Per il sindaco Tommaso Depalma, in pieno sforzo elettorale si tratta di «un altro impegno mantenuto. Il porto - ha proseguito -, dopo anni di incuria e abbandono totale, è tornato a pieno titolo tra le priorità della nostra Amministrazione. Questo intervento - ha precisato il primo cittadino - segue quello che ha già riguardato lo scalo di alaggio dove, dopo aver posizionato la barra di ingresso, si è regolarizzata una situazione di parcheggio selvaggio e indisciplinato».
«Ringrazio la Capitaneria di Porto - ha infine concluso - per la collaborazione e l'ottimo lavoro svolto in totale e costruttiva sintonia».
Il tutto è stato finanziato con una parte di quei fondi FESR impiegati per la riqualificazione del lungomare Esercito Italiano ed ha un costo di 20.000 euro circa. Le sei telecamere andranno a completare il servizio di monitoraggio del territorio che entrerà a regime entro la fine di quest'anno. Ad esse si sommeranno le dieci che saranno presenti nell'impianto previsto su tutto il litorale di Levante, che sarà controllato direttamente dalla Capitaneria di Porto.
Per il sindaco Tommaso Depalma, in pieno sforzo elettorale si tratta di «un altro impegno mantenuto. Il porto - ha proseguito -, dopo anni di incuria e abbandono totale, è tornato a pieno titolo tra le priorità della nostra Amministrazione. Questo intervento - ha precisato il primo cittadino - segue quello che ha già riguardato lo scalo di alaggio dove, dopo aver posizionato la barra di ingresso, si è regolarizzata una situazione di parcheggio selvaggio e indisciplinato».
«Ringrazio la Capitaneria di Porto - ha infine concluso - per la collaborazione e l'ottimo lavoro svolto in totale e costruttiva sintonia».