Musica
Talento di famiglia
Chiara e Gianfranco Sannicandro regalano una splendida performance presso la Scuola Comunale di Musica “F. Cortese”
Giovinazzo - mercoledì 23 marzo 2016
10.25
La grande musica di fine Ottocento e metà Novecento è riecheggiata per una sera nella Sala Concerti della Scuola Comunale di Musica "F. Cortese". Questo grazie al concerto per violino e pianoforte di Gianfranco e Chiara Sannicandro, padre e figlia, ma soprattutto due artisti di grande spessore della rinomata Università "Mozarteum" di Salisburgo, che hanno ricreato a Giovinazzo un'atmosfera internazionale di altissimo livello.
Le sonate di tre celebri compositori hanno caratterizzato l'interessante programma della serata, eseguito con maestria dal violino di Chiara Sannicandro e dal piano di Gianfranco Sannicandro. Claude Debussy, Aram Khachaturian et César Franck, tre pietre miliari della musica da camera di tutti i tempi, che la violinista ed il pianista barese hanno saputo far apprezzare al pubblico in sala, con una performance impeccabile, degna dei prestigiosi palcoscenici su cui entrambi sono saliti.
Ad aprire il concerto, la "Sonata in Sol minore per violino e pianoforte", con i suoi tre movimenti "Allegro vivo", "Intermède. Fantastique et léger" e "Finale. Très animé", composta da Debussy secondo uno schema innovativo di variazione continua delle cellule melodiche. Poi, dopo un'eccezionale esecuzione del "Concerto per violino e orchestra in Re maggiore" di Khachaturian, la chiusura è stata affidata alle note della "Sonata in La Maggiore per violino e pianoforte" di César Franck e dei suoi quattro intermezzi: "Allegretto moderato", "Allegro", Recitativo- Fantasia. Moderato" ed "Allegretto poco mosso". Il perfetto equilibrio tra i due strumenti e la toccante sintonia tra i due artisti creatisi in quest'ultima esecuzione sono state la ciliegina sulla torta di un concerto estremamente emozionante.
L'esibizione è un fuori programma del cartellone 2016 di "#PrimaVera Musicale Città di Giovinazzo", rassegna che porta la firma dell'Associazione Polifonica, del Concerto Bandistico "Città di Giovinazzo" e dell'Orchestra "Giuseppe Verdi" ed il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo, guidato da Marianna Paladino.
Grazie a questo sodalizio, che non ha precedenti nella nostra città, ci saranno ancora altri appuntamenti musicali di grande interesse fino a maggio, come l'esibizione di domani sera in Piazza Umberto I intitolato "Passione e Musica", in cui il Concerto Bandistico "Città di Giovinazzo" e la "Giuseppe Verdi" saranno diretti rispettivamente dai Maestri Felice Bologna e Pasquale Turturro. Una serata storica per la musica giovinazzese e suggestiva, in cui il connubio tra devozione e folklore, tipico della Settimana Santa, sarà rievocato efficacemente dalle celebri marce funebri della tradizione popolare.
Per via delle condizioni atmosferiche, il concerto potrebbe spostarsi in Sala San Felice. Ulteriori informazioni nelle prossime ore.
Le sonate di tre celebri compositori hanno caratterizzato l'interessante programma della serata, eseguito con maestria dal violino di Chiara Sannicandro e dal piano di Gianfranco Sannicandro. Claude Debussy, Aram Khachaturian et César Franck, tre pietre miliari della musica da camera di tutti i tempi, che la violinista ed il pianista barese hanno saputo far apprezzare al pubblico in sala, con una performance impeccabile, degna dei prestigiosi palcoscenici su cui entrambi sono saliti.
Ad aprire il concerto, la "Sonata in Sol minore per violino e pianoforte", con i suoi tre movimenti "Allegro vivo", "Intermède. Fantastique et léger" e "Finale. Très animé", composta da Debussy secondo uno schema innovativo di variazione continua delle cellule melodiche. Poi, dopo un'eccezionale esecuzione del "Concerto per violino e orchestra in Re maggiore" di Khachaturian, la chiusura è stata affidata alle note della "Sonata in La Maggiore per violino e pianoforte" di César Franck e dei suoi quattro intermezzi: "Allegretto moderato", "Allegro", Recitativo- Fantasia. Moderato" ed "Allegretto poco mosso". Il perfetto equilibrio tra i due strumenti e la toccante sintonia tra i due artisti creatisi in quest'ultima esecuzione sono state la ciliegina sulla torta di un concerto estremamente emozionante.
L'esibizione è un fuori programma del cartellone 2016 di "#PrimaVera Musicale Città di Giovinazzo", rassegna che porta la firma dell'Associazione Polifonica, del Concerto Bandistico "Città di Giovinazzo" e dell'Orchestra "Giuseppe Verdi" ed il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo, guidato da Marianna Paladino.
Grazie a questo sodalizio, che non ha precedenti nella nostra città, ci saranno ancora altri appuntamenti musicali di grande interesse fino a maggio, come l'esibizione di domani sera in Piazza Umberto I intitolato "Passione e Musica", in cui il Concerto Bandistico "Città di Giovinazzo" e la "Giuseppe Verdi" saranno diretti rispettivamente dai Maestri Felice Bologna e Pasquale Turturro. Una serata storica per la musica giovinazzese e suggestiva, in cui il connubio tra devozione e folklore, tipico della Settimana Santa, sarà rievocato efficacemente dalle celebri marce funebri della tradizione popolare.
Per via delle condizioni atmosferiche, il concerto potrebbe spostarsi in Sala San Felice. Ulteriori informazioni nelle prossime ore.