Cronaca
Sventato un furto di olive dalla Vigile Rurale, ladri in fuga
Nel portabagagli dell'auto utilizzata per la fuga avevano già caricato un sacco ed un panno pieni di olive
Giovinazzo - venerdì 12 ottobre 2018
16.33
Quasi 2 quintali di prodotti rubati che sarebbero finiti sul mercato nero sono stati recuperati e restituiti ai legittimi proprietari dagli uomini della Vigile Rurale che negli scorsi giorni hanno sventato due furti nelle campagne di Bitonto.
Il primo si stava consumando nel primo pomeriggio in contrada Pere Rosse, una zona compresa fra la strada provinciale 88 per Giovinazzo e la poligonale, dove le Guardie Campestri hanno sorpreso due individui intenti a rubare olive: percuotevano con lunghe verghe gli alberi, sotto i quali avevano piazzato i panni per la raccolta fraudolenta.
Un tino di plastica, della capienza di circa 40 chilogrammi, era già stato riempito. Nel portabagagli di un'Alfa Romeo 147 grigia, ferma nei paraggi, avevano già caricato un sacco ed un panno pieni di olive. Alla vista degli agenti che sopraggiungevano in lontananza, i due hanno abbandonato il tino e si sono precipitati in auto, dileguandosi per le vie interpoderali.
Le Guardie Campestri sono riuscite ad annotare il numero di targa, poi riferito agli uomini del Commissariato di Polizia di Bitonto giunti poco dopo sul posto. Le olive recuperate sono state restituite al legittimo proprietario.
Nel corso di un altro intervento, avvenuto di notte in contrada Pezza San Francesco, nei pressi della strada provinciale 108 fra i territori di Terlizzi e Mariotto, le Guardie Campestri hanno scoperto che la strada di accesso ad un fondo era stata bloccata da due grossi massi. Fermatisi per rimuoverli, hanno sentito un'auto partire a tutta velocità.
Dopo essersi addentrati nel podere, hanno rinvenuto sei casse piene di uva da tavola, per un totale di 150 chilogrammi. Sul posto sono sopraggiunti i Carabinieri della Stazione di Bitonto, allertati dal personale del Consorzio. Anche in questo caso la refurtiva è stata restituita al proprietario.
Il primo si stava consumando nel primo pomeriggio in contrada Pere Rosse, una zona compresa fra la strada provinciale 88 per Giovinazzo e la poligonale, dove le Guardie Campestri hanno sorpreso due individui intenti a rubare olive: percuotevano con lunghe verghe gli alberi, sotto i quali avevano piazzato i panni per la raccolta fraudolenta.
Un tino di plastica, della capienza di circa 40 chilogrammi, era già stato riempito. Nel portabagagli di un'Alfa Romeo 147 grigia, ferma nei paraggi, avevano già caricato un sacco ed un panno pieni di olive. Alla vista degli agenti che sopraggiungevano in lontananza, i due hanno abbandonato il tino e si sono precipitati in auto, dileguandosi per le vie interpoderali.
Le Guardie Campestri sono riuscite ad annotare il numero di targa, poi riferito agli uomini del Commissariato di Polizia di Bitonto giunti poco dopo sul posto. Le olive recuperate sono state restituite al legittimo proprietario.
Nel corso di un altro intervento, avvenuto di notte in contrada Pezza San Francesco, nei pressi della strada provinciale 108 fra i territori di Terlizzi e Mariotto, le Guardie Campestri hanno scoperto che la strada di accesso ad un fondo era stata bloccata da due grossi massi. Fermatisi per rimuoverli, hanno sentito un'auto partire a tutta velocità.
Dopo essersi addentrati nel podere, hanno rinvenuto sei casse piene di uva da tavola, per un totale di 150 chilogrammi. Sul posto sono sopraggiunti i Carabinieri della Stazione di Bitonto, allertati dal personale del Consorzio. Anche in questo caso la refurtiva è stata restituita al proprietario.