Cronaca
Sventato furto di cavoli, ladri in fuga
Le Guardie Campestri hanno recuperato la refurtiva
Giovinazzo - giovedì 23 ottobre 2014
7.38
Sventato il furto di un grosso quantitativo di ortaggi. Un quintale di cavoli, infatti, stava per prendere il volo, quando è arrivata una pattuglia delle Guardie Campestri a mettere il bastone fra le ruote a due malviventi.
Nella serata di ieri, gli uomini in divisa del Consorzio di via Gioia, durante un controllo di routine in un fondo agricolo in località Piscina Titta, hanno scorto, in ombra, degli individui che all'arrivo degli agenti si sono allontanati velocemente a piedi, in differenti direzioni. La banda s'è così dispersa nelle campagne, abbandonando la refurtiva. All'arrivo delle Guardie Campestri è stato svolto un sopralluogo approfondito: sul terreno sono rimasti tre sacchi di cavoli del peso di circa un quintale, restituiti al proprietario. E avrebbero preso il volo verso chissà quali lidi, se l'intervento non fosse stato celere. Intanto procedono le indagini a caccia degli autori.
«I ladri si stanno facendo sempre più sfrontati - rivelano dal Consorzio -. L' unica forma di deterrenza e contrasto a tale fenomeno è l'intensificazione dei controlli e la collaborazione da parte degli agricoltori». Per questo motivo, le Guardie Campestri invitano a segnalare qualsiasi attività illecita al numero di pronto intervento 338.821.5760. «Il servizio di segnalazione è un'arma di repressione attiva davvero incisiva, utile almeno per sventare i furti nelle campagne e preservare il raccolto», concludono
Nella serata di ieri, gli uomini in divisa del Consorzio di via Gioia, durante un controllo di routine in un fondo agricolo in località Piscina Titta, hanno scorto, in ombra, degli individui che all'arrivo degli agenti si sono allontanati velocemente a piedi, in differenti direzioni. La banda s'è così dispersa nelle campagne, abbandonando la refurtiva. All'arrivo delle Guardie Campestri è stato svolto un sopralluogo approfondito: sul terreno sono rimasti tre sacchi di cavoli del peso di circa un quintale, restituiti al proprietario. E avrebbero preso il volo verso chissà quali lidi, se l'intervento non fosse stato celere. Intanto procedono le indagini a caccia degli autori.
«I ladri si stanno facendo sempre più sfrontati - rivelano dal Consorzio -. L' unica forma di deterrenza e contrasto a tale fenomeno è l'intensificazione dei controlli e la collaborazione da parte degli agricoltori». Per questo motivo, le Guardie Campestri invitano a segnalare qualsiasi attività illecita al numero di pronto intervento 338.821.5760. «Il servizio di segnalazione è un'arma di repressione attiva davvero incisiva, utile almeno per sventare i furti nelle campagne e preservare il raccolto», concludono