Cronaca
Supermercati nel mirino dei rapinatori: colpo a Super King
Anche questa volta i banditi hanno agito con un coltello. È la seconda rapina in sole 24 ore
Giovinazzo - venerdì 13 luglio 2018
20.00
Nuova rapina ai danni di un supermercato di Giovinazzo, la seconda in sole 24 ore. Questa volta nel mirino di due balordi è finito il Super King. La vicenda risale a quest'oggi, alle ore 13.00, nel punto vendita di via Toselli.
In due sono entrati all'improvviso nel locale commerciale, entrambi con i volti coperti e armati di un coltello. Hanno minacciato i dipendenti ancora presenti nella struttura, impugnando l'arma e ordinando loro di svuotare le casse. Poi, dopo essersi fatti consegnare i soldi (il bottino non è stato ancora quantificato, ndr), sono subito usciti, dileguandosi a bordo di una moto, di cui non si conoscono né il modello né la targa.
A parte l'ovvio sgomento per l'azione subita, non vi sono stati feriti. Sul luogo, allertati dalla centrale operativa del 112, si sono precipitati i Carabinieri della locale Stazione e quelli dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta, che hanno raccolto le testimonianze dei presenti e ora stanno vagliando le immagini del circuito di videosorveglianza, dalle quali potrebbero emergere nuovi indizi.
Ultimamente, però, le rapine in città si stanno svolgendo con una certa frequenza. Il colpo al supermercato Super King (il secondo in 24 ore, il quarto registrato in città in appena 22 giorni, ndr) segue quelli avvenuti (il 22, il 27 giugno ed il 12 luglio scorsi) ai danni del supermarket Sisa di via Caduti sul Lavoro. Un filo rosso lo lega ai precedenti. Modalità molto simili che fanno ipotizzare anche agli investigatori che una stessa banda possa aver preso di mira Giovinazzo.
Già dalla tipologia delle attività depredate non sono colpi a caso. In tutti e tre gli episodi, i rapinatori hanno agito all'interno di market vicini a due potenziali vie di fuga (la strada provinciale 88 per Bitonto e l'ex strada statale 16 Adriatica che conduce a Santo Spirito). Sempre con lo stesso modus operandi, sempre in coppia e, almeno in due casi, sempre con uno dei due armato di coltello. Le analogie sono dunque assai evidenti.
E così, dopo il triplo colpo al Sisa, oggi altro supermercato, altre casse, altri contanti da arraffare. Giovinazzo, un comune dove non si passa per caso. Un altro supermercato preso di mira, sempre da due malviventi, sempre armati di un coltello e con un chiaro obiettivo: le casse.
In due sono entrati all'improvviso nel locale commerciale, entrambi con i volti coperti e armati di un coltello. Hanno minacciato i dipendenti ancora presenti nella struttura, impugnando l'arma e ordinando loro di svuotare le casse. Poi, dopo essersi fatti consegnare i soldi (il bottino non è stato ancora quantificato, ndr), sono subito usciti, dileguandosi a bordo di una moto, di cui non si conoscono né il modello né la targa.
A parte l'ovvio sgomento per l'azione subita, non vi sono stati feriti. Sul luogo, allertati dalla centrale operativa del 112, si sono precipitati i Carabinieri della locale Stazione e quelli dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta, che hanno raccolto le testimonianze dei presenti e ora stanno vagliando le immagini del circuito di videosorveglianza, dalle quali potrebbero emergere nuovi indizi.
Ultimamente, però, le rapine in città si stanno svolgendo con una certa frequenza. Il colpo al supermercato Super King (il secondo in 24 ore, il quarto registrato in città in appena 22 giorni, ndr) segue quelli avvenuti (il 22, il 27 giugno ed il 12 luglio scorsi) ai danni del supermarket Sisa di via Caduti sul Lavoro. Un filo rosso lo lega ai precedenti. Modalità molto simili che fanno ipotizzare anche agli investigatori che una stessa banda possa aver preso di mira Giovinazzo.
Già dalla tipologia delle attività depredate non sono colpi a caso. In tutti e tre gli episodi, i rapinatori hanno agito all'interno di market vicini a due potenziali vie di fuga (la strada provinciale 88 per Bitonto e l'ex strada statale 16 Adriatica che conduce a Santo Spirito). Sempre con lo stesso modus operandi, sempre in coppia e, almeno in due casi, sempre con uno dei due armato di coltello. Le analogie sono dunque assai evidenti.
E così, dopo il triplo colpo al Sisa, oggi altro supermercato, altre casse, altri contanti da arraffare. Giovinazzo, un comune dove non si passa per caso. Un altro supermercato preso di mira, sempre da due malviventi, sempre armati di un coltello e con un chiaro obiettivo: le casse.