Eventi e cultura
Stasera si chiude la rassegna Giovinazzo Borgo in Fiore 2019
L'appuntamento per scoprire chi sarà premiato è alle ore 19.30 all'Hotel San Martin
Giovinazzo - mercoledì 24 luglio 2019
La prima edizione del concorso "Giovinazzo Borgo in Fiore" si concluderà questa sera, mercoledì 24 luglio, alle ore 19.30, nella suggestiva cornice del chiostro dell'Hotel S. Martin.
Il concorso, ideato ed organizzato da Opa Opa Srl e dall'Associazione Culturale Artefuori, che vedono in Michele Aniello e Marie Claire Crasto (in foto) i propulsori principali, è stata una interessante novità che ha coinvolto attività commerciali e residenti e ha dato modo al nostro incantevole centro storico di essere abbellito con fiori e piante in un'esplosione di colori. La serata si preannuncia ricca e densa di momenti da seguire, primo fra tutti la consegna del premio per il primo posto per la categoria attività commerciale e abitazione.
I vincitori sono stati scelti dalla maggioranza delle persone che hanno votato con un like le foto dei vari allestimenti inserite nella pagina Facebook del concorso oppure utilizzando le urne collocate a inizio concorso nelle varie attività che hanno aderito all'iniziativa.
Molti hanno anche espresso il loro voto durante le varie visite guidate organizzate dalla Pro Loco, che gli organizzatori ringraziano per la loro disponibilità e preparazione.
I votanti che hanno indicato il proprio nome e numero di cellulare hanno partecipato all'estrazione di numerosi premi messi a disposizione delle varie attività. L'estrazione avverrà nel corso della suddetta serata.
«Siamo soddisfatti della buona riuscita di questa prima edizione -hanno affermato gli organizzatori -. Siamo anche contenti della collaborazione e dell'entusiasmo che hanno dimostrato non solo le attività commerciali che ringraziamo, perché hanno accolto sin da subito la proposta senza esitazione, ma anche gli abitanti del centro storico che hanno a cuore il loro borgo e sperano di vederlo sempre curato, pulito e vivibile. La sensazione è che un concorso, che dovrebbe creare una sorta di competizione, abbia invece unito tutti in un obiettivo comune».
La lunga serata di mercoledì 24 luglio proporrà, inoltre, un progetto molto particolare, esterno al Concorso "Giovinazzo Borgo in Fiore". Infatti, alle ore 20.00 si terrà l' inaugurazione della mostra "I Colori del Veneto e della Puglia", moderato da Luna Pastore e a cura del Laboratorio Nartist che ha nella giovinazzese Gianna Sgherza il suo punto di riferimento, con Gianfranco Nicastri, fondatore e ideatore del concept Nartist.
Il comunicato stampa dell' iniziativa rende noto che «La mostra nasce dall'interazione, unica, originale e di valore, tra otto artisti pugliesi e un'imprenditrice veneta, Edy Doimo, appartenente ad una dinastia con settant'anni di storia nel mondo dell'arredo e ancora oggi fiore all'occhiello del made in Italy. L'incontro è stato favorito da Nartist, progetto innovativo di mecenatismo 4.0 la cui finalità è quella di rendere più accessibile il mondo dell'arte attraverso una serie di strumenti diretti che avvicinino alla creatività un target di pubblico più ampio, diffuso e globale. Soprattutto Nartist, in virtù di un brevetto di invenzione PCT Internazionale (n. WO2007110760 WIPO – Ginevra), offre la possibilità di personalizzare e rendere unici oggetti di design e capi di abbigliamento, attraverso inserti intercambiabili che sono vere opere d'arte su tela. Nel chiostro della storica dimora giovinazzese in particolare saranno esposte le 184 opere commissionate da Edy Doimo e aventi come tema i colori delle regioni del Veneto e della Puglia, le loro tipicità, bellezze e monumenti. Otto gli artisti selezionati, Stefano Capozzo, Caterina Manginelli, Rita Marziani, Francesco Mignacca, Mimmo Milano, Renato Sciolan, Raffaella Spadavecchia e Gianna Stomeo, tutti pugliesi e tutti differenti per stile, età e percorso artistico».
Questa sera, alle ore 21.00, e sempre a cura di Nartist, sarà assegnato il "Premio Impresa & Territorio". Si tratta di un riconoscimento che sarà dato a tre persone che hanno mostrato una straordinaria intelligenza imprenditoriale donando lustro al centro storico giovinazzese, manifestando generosa sensibilità nel sostenere la valorizzazione del territorio e operando in linea con i principi di un'Impresa attenta alla Cultura, all'Arte e al Sociale.
Il concorso, ideato ed organizzato da Opa Opa Srl e dall'Associazione Culturale Artefuori, che vedono in Michele Aniello e Marie Claire Crasto (in foto) i propulsori principali, è stata una interessante novità che ha coinvolto attività commerciali e residenti e ha dato modo al nostro incantevole centro storico di essere abbellito con fiori e piante in un'esplosione di colori. La serata si preannuncia ricca e densa di momenti da seguire, primo fra tutti la consegna del premio per il primo posto per la categoria attività commerciale e abitazione.
I vincitori sono stati scelti dalla maggioranza delle persone che hanno votato con un like le foto dei vari allestimenti inserite nella pagina Facebook del concorso oppure utilizzando le urne collocate a inizio concorso nelle varie attività che hanno aderito all'iniziativa.
Molti hanno anche espresso il loro voto durante le varie visite guidate organizzate dalla Pro Loco, che gli organizzatori ringraziano per la loro disponibilità e preparazione.
I votanti che hanno indicato il proprio nome e numero di cellulare hanno partecipato all'estrazione di numerosi premi messi a disposizione delle varie attività. L'estrazione avverrà nel corso della suddetta serata.
«Siamo soddisfatti della buona riuscita di questa prima edizione -hanno affermato gli organizzatori -. Siamo anche contenti della collaborazione e dell'entusiasmo che hanno dimostrato non solo le attività commerciali che ringraziamo, perché hanno accolto sin da subito la proposta senza esitazione, ma anche gli abitanti del centro storico che hanno a cuore il loro borgo e sperano di vederlo sempre curato, pulito e vivibile. La sensazione è che un concorso, che dovrebbe creare una sorta di competizione, abbia invece unito tutti in un obiettivo comune».
La lunga serata di mercoledì 24 luglio proporrà, inoltre, un progetto molto particolare, esterno al Concorso "Giovinazzo Borgo in Fiore". Infatti, alle ore 20.00 si terrà l' inaugurazione della mostra "I Colori del Veneto e della Puglia", moderato da Luna Pastore e a cura del Laboratorio Nartist che ha nella giovinazzese Gianna Sgherza il suo punto di riferimento, con Gianfranco Nicastri, fondatore e ideatore del concept Nartist.
Il comunicato stampa dell' iniziativa rende noto che «La mostra nasce dall'interazione, unica, originale e di valore, tra otto artisti pugliesi e un'imprenditrice veneta, Edy Doimo, appartenente ad una dinastia con settant'anni di storia nel mondo dell'arredo e ancora oggi fiore all'occhiello del made in Italy. L'incontro è stato favorito da Nartist, progetto innovativo di mecenatismo 4.0 la cui finalità è quella di rendere più accessibile il mondo dell'arte attraverso una serie di strumenti diretti che avvicinino alla creatività un target di pubblico più ampio, diffuso e globale. Soprattutto Nartist, in virtù di un brevetto di invenzione PCT Internazionale (n. WO2007110760 WIPO – Ginevra), offre la possibilità di personalizzare e rendere unici oggetti di design e capi di abbigliamento, attraverso inserti intercambiabili che sono vere opere d'arte su tela. Nel chiostro della storica dimora giovinazzese in particolare saranno esposte le 184 opere commissionate da Edy Doimo e aventi come tema i colori delle regioni del Veneto e della Puglia, le loro tipicità, bellezze e monumenti. Otto gli artisti selezionati, Stefano Capozzo, Caterina Manginelli, Rita Marziani, Francesco Mignacca, Mimmo Milano, Renato Sciolan, Raffaella Spadavecchia e Gianna Stomeo, tutti pugliesi e tutti differenti per stile, età e percorso artistico».
Questa sera, alle ore 21.00, e sempre a cura di Nartist, sarà assegnato il "Premio Impresa & Territorio". Si tratta di un riconoscimento che sarà dato a tre persone che hanno mostrato una straordinaria intelligenza imprenditoriale donando lustro al centro storico giovinazzese, manifestando generosa sensibilità nel sostenere la valorizzazione del territorio e operando in linea con i principi di un'Impresa attenta alla Cultura, all'Arte e al Sociale.