Cinema
Stasera la terza puntata de "Il Nome della Rosa" con John Turturro
Ed a Giovinazzo spunta l'idea di intitolargli l'Auditorium dell'IVE
Giovinazzo - lunedì 18 marzo 2019
14.51
Andrà in onda su Rai 1 questa sera, 18 marzo, la terza puntata della serie tv "Il Nome della Rosa" per la regia di Giacomo Battiato.
Ad interpretare Guglielmo da Baskerville, personaggio chiave nel romanzo scritto da Umberto Eco, è l'italo-americano di origini giovinazzesi, John Turturro, che ha preso parte anche alle sceneggiatura degli episodi. Dalle 21.25 Giovinazzo si fermerà per il terzo lunedì consecutivo per appassionarsi ai misteri dell'abazia benedettina in cui indaga il francescano-detective più famoso al mondo.
Ad affiancarlo nelle sue appassionanti indagini nei panni di Adso da Melk, il giovanissimo attore tedesco Damien Hardung, mentre nel ruolo dello spietato inquisitore Bernardo Gui, vedremo un insolito Rupert Everett. Con loro anche Michael Emerson, Fabrizio Bentivoglio, Alessio Boni, Greta Scarano e Stefano Fresi.
La produzione è griffata Rai Fiction, Tele München, 11 Marzo Film e Palomar.
Intanto Giovinazzo, in queste settimane, sembra essere diventata l'ombelico del mondo quando si cita Il Nome della Rosa, con storici locali appassionatisi alla disputa sulle origini del personaggio di Guglielmo da Baskerville, per molti accumunabile alla figura di William of Alnwick, Vescovo della città adriatica tra il 1330 ed il 1333.
Ed a dare ancor più impulso all'onda emotiva sul tema, vista anche la presenza di John Turturro nel cast, è la proposta giunta da più parti di co-intitolare l'Auditorium Marano all'attore di origini giovinazzesi. In quella enorme sala conferenze, fulcro spessissimo della vita culturale cittadina, infatti, dal 2016 campeggia sulla parete di fondo un grosso murales realizzato con la tecnica dell'aerografo da Frank FK, al secolo Fabio Franchini, uno dei maestri del settore.
Un'idea peraltro condivisa ma non sbandierata dal Delegato metropolitana all'IVE, Nicola De Matteo, ansioso di rivedere in città l'attorre hollywoodiano.
I prossimi mesi potrebbero rivelarsi ricchi di sorprese in questo senso, visto che anche il Sindaco Tommaso Depalma ha anticipato attraverso i canali social che potrebbero esservi novità e che Turturro potrebbe tornare ad abbracciare i suoi concittadini (quelli dei suoi antenati, in realtà, ndr).
Suggestioni...
Intanto, quel che è certo, è che stasera c'è la terza puntata de "Il Nome della Rosa" e quasi tutti, a Giovinazzo, resteranno incollati agli schermi.
Ad interpretare Guglielmo da Baskerville, personaggio chiave nel romanzo scritto da Umberto Eco, è l'italo-americano di origini giovinazzesi, John Turturro, che ha preso parte anche alle sceneggiatura degli episodi. Dalle 21.25 Giovinazzo si fermerà per il terzo lunedì consecutivo per appassionarsi ai misteri dell'abazia benedettina in cui indaga il francescano-detective più famoso al mondo.
Ad affiancarlo nelle sue appassionanti indagini nei panni di Adso da Melk, il giovanissimo attore tedesco Damien Hardung, mentre nel ruolo dello spietato inquisitore Bernardo Gui, vedremo un insolito Rupert Everett. Con loro anche Michael Emerson, Fabrizio Bentivoglio, Alessio Boni, Greta Scarano e Stefano Fresi.
La produzione è griffata Rai Fiction, Tele München, 11 Marzo Film e Palomar.
Intanto Giovinazzo, in queste settimane, sembra essere diventata l'ombelico del mondo quando si cita Il Nome della Rosa, con storici locali appassionatisi alla disputa sulle origini del personaggio di Guglielmo da Baskerville, per molti accumunabile alla figura di William of Alnwick, Vescovo della città adriatica tra il 1330 ed il 1333.
Ed a dare ancor più impulso all'onda emotiva sul tema, vista anche la presenza di John Turturro nel cast, è la proposta giunta da più parti di co-intitolare l'Auditorium Marano all'attore di origini giovinazzesi. In quella enorme sala conferenze, fulcro spessissimo della vita culturale cittadina, infatti, dal 2016 campeggia sulla parete di fondo un grosso murales realizzato con la tecnica dell'aerografo da Frank FK, al secolo Fabio Franchini, uno dei maestri del settore.
Un'idea peraltro condivisa ma non sbandierata dal Delegato metropolitana all'IVE, Nicola De Matteo, ansioso di rivedere in città l'attorre hollywoodiano.
I prossimi mesi potrebbero rivelarsi ricchi di sorprese in questo senso, visto che anche il Sindaco Tommaso Depalma ha anticipato attraverso i canali social che potrebbero esservi novità e che Turturro potrebbe tornare ad abbracciare i suoi concittadini (quelli dei suoi antenati, in realtà, ndr).
Suggestioni...
Intanto, quel che è certo, è che stasera c'è la terza puntata de "Il Nome della Rosa" e quasi tutti, a Giovinazzo, resteranno incollati agli schermi.