Attualità
Stanotte lancette in avanti: torna l'ora legale
In discussione in Europa la sua abolizione
Giovinazzo - sabato 30 marzo 2019
Torna questa notte, tra sabato 30 e domenica 31 marzo, l'ora legale. Alle 2.00, lancetta avanti di un'ora. L'ora solare tornerà domenica 27 ottobre 2019. Più ore di luce, quindi, e possibilità di sfruttare al meglio la giornata, sia per il tempo libero, sia in ambito lavorativo.
Ma in Europa non tutti sono d'accordo, come alcuni Paesi del Nord, che ne vorrebbero l'abolizione. Tra luglio ed agosto 2018 il sito internet della Commissione Europea, con oltre quattro milioni e mezzo di risposte, aveva posto il quesito. In maggioranza le nazioni scandinave ed i Paesi che si affacciano sul Mar Baltico vorrebbero l'eliminazione dell'ora legale, perplessità invece erano state espresse da quelli mediterranei e del centro Europa.
Per questi motivi il tutto è stato rimesso nuovamente al Parlamento ed è stato avviato un nuovo iter che potrebbe sfociare in una nuova consultazione.
Come vi avevamo ricordato 12 mesi fa, le stime della società Terna, raccontano di un risparmio energetico, durante il periodo di vigore dell'ora legale, di 562 milioni di kilowattora, che dovrebbe più o meno equivalere al fabbisogno di circa 200mila famiglie italiane. Che tradotto in termini economici equivarrebbe a circa 116 milioni di euro di risparmio complessivo in poco meno di 7 mesi.
Ma in Europa non tutti sono d'accordo, come alcuni Paesi del Nord, che ne vorrebbero l'abolizione. Tra luglio ed agosto 2018 il sito internet della Commissione Europea, con oltre quattro milioni e mezzo di risposte, aveva posto il quesito. In maggioranza le nazioni scandinave ed i Paesi che si affacciano sul Mar Baltico vorrebbero l'eliminazione dell'ora legale, perplessità invece erano state espresse da quelli mediterranei e del centro Europa.
Per questi motivi il tutto è stato rimesso nuovamente al Parlamento ed è stato avviato un nuovo iter che potrebbe sfociare in una nuova consultazione.
Come vi avevamo ricordato 12 mesi fa, le stime della società Terna, raccontano di un risparmio energetico, durante il periodo di vigore dell'ora legale, di 562 milioni di kilowattora, che dovrebbe più o meno equivalere al fabbisogno di circa 200mila famiglie italiane. Che tradotto in termini economici equivarrebbe a circa 116 milioni di euro di risparmio complessivo in poco meno di 7 mesi.