Attualità
Sostegno agli affitti: online il bando del Comune di Giovinazzo
Tutti i requisiti e le scadenze per potervi partecipare
Giovinazzo - martedì 8 agosto 2017
06.00
È pubblicato sul sito del Comune di Giovinazzo il nuovo bando ed il modello per la richiesta di ammissione al fondo di sostegno per gli affitti relativamente all'anno 2015. La scadenza è fissata per il 13 settembre 2017 alle ore 12.00 e tutte le informazioni del caso possono essere richieste all'Ufficio Relazioni con il Pubblico sito ai piedi di Palazzo di Città.
Il rimborso del canone richiesto è relativo all'anno 2015 e deve essere riferito ad un immobile sito nel Comune di Giovinazzo. Possono accedere al bando sia i cittadini di nazionalità italiana, sia i cittadini di uno Stato membro dell'Unione Europea. Inoltre sono ammessi anche coloro i quali siano cittadini di uno stato extraeuropeo purché in possesso del certificato storico di residenza da almeno 10 anni nel territorio nazionale ovvero da almeno 5 anni nella Regione Puglia.
La domanda, scaricabile dal sito comunale, deve riguardare un contratto di locazione ad uso abitativo di un immobile condotto in locazione nell'anno 2015, regolarmente registrato, che non rientri nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
Inoltre quel contratto deve essere intestato ad uno dei componenti del nucleo familiare del richiedente, salve le eccezioni esplicate nel bando stesso. Non potranno essere considerati, ai fini dell'ammissione al contributo, i contratti di locazione stipulati solo per alcuni vani contenuti all'interno di abitazioni della quale costituiscono una porzione.
Tra gli altri requisiti fondamentali, c'è anche quello secondo cui il contratto di cui alla domanda, deve essere in regola con il pagamento dell'imposta annuale di registrazione (tassa di registrazione o cedolare secca).
La domanda dovrà essere presentata entro il termine perentorio del 13 settembre 2017 direttamente all'Ufficio Protocollo del Comune di Giovinazzo, oppure spedita a mezzo raccomandata e indirizzata al Sindaco del Comune di Giovinazzo – Piazza Vittorio Emanuele II – 70054 Giovinazzo indicando sulla busta la dicitura "BANDO LEGGE 431/98 – FONDO PER IL SOSTEGNO ALL'ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE Anno 2015". Per la verifica del rispetto del termine perentorio, farà fede la data di spedizione della raccomandata, desunta dal timbro postale.
Infine questa è la documentazione richiesta:
1. Copia del contratto di locazione regolarmente registrato;
2. Copia della ricevuta dell'avvenuto pagamento della tassa di registrazione per l'anno 2015, ovvero copia della comunicazione dell'opzione del locatore di avvalersi della cedolare secca;
3. Copia di eventuali comunicazioni scritte, da parte del proprietario dell'immobile, circa l'avvenuto adeguamento agli indici ISTAT dei canoni di locazione mensili, in riferimento all'anno 2015;
4. Documentazione attestante l'avvenuto pagamento dei canoni di locazione per l'anno 2015 o parte di esso (copie ricevute del pagamento dei canoni; copia dei bonifici bancari di pagamento dei canoni; dichiarazione di avvenuto pagamento dei canoni di locazione effettuata dal proprietario, quest'ultima da ritenersi valida solo se corredata da fotocopia di un documento di riconoscimento del proprietario);
5. Copia della dichiarazione dei redditi di ciascun componente del nucleo familiare (Mod. Unico – 730 – Mod. CUD) ed ogni altra documentazione utile relativa ai redditi esentasse relativamente ai redditi percepiti nell'anno 2015;
6. Per coloro che si trovassero nelle condizioni previste dalla lettera o) del presente bando, deve essere presentata la documentazione ivi richiesta;
7. Per i lavoratori autonomi o con reddito misto che si trovassero nelle condizioni previste dalla lettera p) del presente bando, deve essere presentata, la documentazione attestante la debolezza sociale;
8. Per coloro che occupano un alloggio con una superficie utile superiore a 95 mq deve essere presentata la documentazione attestante la debolezza sociale;
9. Copia dell'Attestazione anagrafica di cittadino dell'Unione Europea;
10. Certificato storico di residenza per gli immigrati extracomunitari;
11. Fotocopia di un documento di riconoscimento valido del dichiarante;
12. Fotocopia del Codice Fiscale del dichiarante.
Il rimborso del canone richiesto è relativo all'anno 2015 e deve essere riferito ad un immobile sito nel Comune di Giovinazzo. Possono accedere al bando sia i cittadini di nazionalità italiana, sia i cittadini di uno Stato membro dell'Unione Europea. Inoltre sono ammessi anche coloro i quali siano cittadini di uno stato extraeuropeo purché in possesso del certificato storico di residenza da almeno 10 anni nel territorio nazionale ovvero da almeno 5 anni nella Regione Puglia.
La domanda, scaricabile dal sito comunale, deve riguardare un contratto di locazione ad uso abitativo di un immobile condotto in locazione nell'anno 2015, regolarmente registrato, che non rientri nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
Inoltre quel contratto deve essere intestato ad uno dei componenti del nucleo familiare del richiedente, salve le eccezioni esplicate nel bando stesso. Non potranno essere considerati, ai fini dell'ammissione al contributo, i contratti di locazione stipulati solo per alcuni vani contenuti all'interno di abitazioni della quale costituiscono una porzione.
Tra gli altri requisiti fondamentali, c'è anche quello secondo cui il contratto di cui alla domanda, deve essere in regola con il pagamento dell'imposta annuale di registrazione (tassa di registrazione o cedolare secca).
La domanda dovrà essere presentata entro il termine perentorio del 13 settembre 2017 direttamente all'Ufficio Protocollo del Comune di Giovinazzo, oppure spedita a mezzo raccomandata e indirizzata al Sindaco del Comune di Giovinazzo – Piazza Vittorio Emanuele II – 70054 Giovinazzo indicando sulla busta la dicitura "BANDO LEGGE 431/98 – FONDO PER IL SOSTEGNO ALL'ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE Anno 2015". Per la verifica del rispetto del termine perentorio, farà fede la data di spedizione della raccomandata, desunta dal timbro postale.
Infine questa è la documentazione richiesta:
1. Copia del contratto di locazione regolarmente registrato;
2. Copia della ricevuta dell'avvenuto pagamento della tassa di registrazione per l'anno 2015, ovvero copia della comunicazione dell'opzione del locatore di avvalersi della cedolare secca;
3. Copia di eventuali comunicazioni scritte, da parte del proprietario dell'immobile, circa l'avvenuto adeguamento agli indici ISTAT dei canoni di locazione mensili, in riferimento all'anno 2015;
4. Documentazione attestante l'avvenuto pagamento dei canoni di locazione per l'anno 2015 o parte di esso (copie ricevute del pagamento dei canoni; copia dei bonifici bancari di pagamento dei canoni; dichiarazione di avvenuto pagamento dei canoni di locazione effettuata dal proprietario, quest'ultima da ritenersi valida solo se corredata da fotocopia di un documento di riconoscimento del proprietario);
5. Copia della dichiarazione dei redditi di ciascun componente del nucleo familiare (Mod. Unico – 730 – Mod. CUD) ed ogni altra documentazione utile relativa ai redditi esentasse relativamente ai redditi percepiti nell'anno 2015;
6. Per coloro che si trovassero nelle condizioni previste dalla lettera o) del presente bando, deve essere presentata la documentazione ivi richiesta;
7. Per i lavoratori autonomi o con reddito misto che si trovassero nelle condizioni previste dalla lettera p) del presente bando, deve essere presentata, la documentazione attestante la debolezza sociale;
8. Per coloro che occupano un alloggio con una superficie utile superiore a 95 mq deve essere presentata la documentazione attestante la debolezza sociale;
9. Copia dell'Attestazione anagrafica di cittadino dell'Unione Europea;
10. Certificato storico di residenza per gli immigrati extracomunitari;
11. Fotocopia di un documento di riconoscimento valido del dichiarante;
12. Fotocopia del Codice Fiscale del dichiarante.