Cronaca
Sos case popolari: corsa all'occupazione abusiva. Depalma scrive al Prefetto
Tre casi nell'ultimo periodo. Il sindaco: «Escalation del fenomeno, occorre l'intervento della massima autorità»
Giovinazzo - mercoledì 5 dicembre 2018
Il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, ha scritto una lettera al prefetto di Bari, Marilisa Magno, preoccupato dall'escalation dell'occupazione abusiva di immobili (ben tre i casi nell'ultimo periodo, in città) di proprietà di Arca Puglia.
«Il problema abitativo a Giovinazzo, così come in tante altre città è uno dei tanti con cui l'Amministrazione si trova a convivere cercando di fornire risposte e soluzioni non sempre facili - ha riferito Depalma al prefetto -. Si tratta di una attività che i Comuni sono chiamati a svolgere proprio per assicurare il rispetto dei fondamentali principi di legalità e trasparenza nei procedimenti di assegnazione di una casa a persone che ne hanno bisogno».
In un passaggio della lettera, il sindaco fa riferimento all'attività svolta in passato dal Comune per la definizione delle graduatorie degli alloggi popolari e dell'aggiornamento delle stesse in corso d'opera.
«C'è fame di case, ci sarebbe bisogno di un intervento massiccio in materia di edilizia popolare ma, tutti gli sforzi messi in campo dell'Amministrazione rischiano di essere vanificati davanti al fenomeno dilagante dell'occupazione abusiva a scapito dei legittimi assegnatari che vengono, così, privati di un loro diritto», continua il sindaco.
«Sono tre le occupazioni abusive verificatesi nell'ultimo periodo a Giovinazzo e, nonostante l'Amministrazione si sia attivata per affrontare il problema attraverso i percorsi consentiti, l'ordinamento - conclude Depalma - prevede che lo sgombero possa essere eseguito solo in sinergia con le autorità competenti».
«Il problema abitativo a Giovinazzo, così come in tante altre città è uno dei tanti con cui l'Amministrazione si trova a convivere cercando di fornire risposte e soluzioni non sempre facili - ha riferito Depalma al prefetto -. Si tratta di una attività che i Comuni sono chiamati a svolgere proprio per assicurare il rispetto dei fondamentali principi di legalità e trasparenza nei procedimenti di assegnazione di una casa a persone che ne hanno bisogno».
In un passaggio della lettera, il sindaco fa riferimento all'attività svolta in passato dal Comune per la definizione delle graduatorie degli alloggi popolari e dell'aggiornamento delle stesse in corso d'opera.
«C'è fame di case, ci sarebbe bisogno di un intervento massiccio in materia di edilizia popolare ma, tutti gli sforzi messi in campo dell'Amministrazione rischiano di essere vanificati davanti al fenomeno dilagante dell'occupazione abusiva a scapito dei legittimi assegnatari che vengono, così, privati di un loro diritto», continua il sindaco.
«Sono tre le occupazioni abusive verificatesi nell'ultimo periodo a Giovinazzo e, nonostante l'Amministrazione si sia attivata per affrontare il problema attraverso i percorsi consentiti, l'ordinamento - conclude Depalma - prevede che lo sgombero possa essere eseguito solo in sinergia con le autorità competenti».