Solidarietà in musica

La generosità ed il reciproco sostegno sono quelle parole magiche che danno un senso pieno al Natale. Due valori fondamentali a cui si è puntato ieri sera con il concerto dell'Associazione Polifonica di Giovinazzo, che si è esibito nella Concattedrale di Santa Maria Assunta per incentivare la raccolta fondi di A.Ge.B.E.O, l'Associazione Genitori Bambini Emato-Oncologici e Amici di Vincenzo.

I brani più emozionanti delle tradizioni natalizie europee sono stati eseguiti dall'orchestra ed intonati con trasporto dai membri del coro, entrambi diretti da Antonio Dangelico, storico maestro dell'associazione musicale cittadina.

Canti come "Tu scendi dalle stelle", "Adeste fideles", "Jingle Bells", "Still Nacht", "Fermarono i cieli" e "Gloria in excelsis", senza dimenticare "Mille cherubini in coro" e "Minuit Chrétien", questi ultimi interpretati dalla voce soave del soprano Lucia De Bari, sono risuonati nella bellissima chiesa giovinazzese per il gradimento del pubblico presente. Molto apprezzato anche il piccolo assaggio del repertorio che l'associazione ha fatto ascoltare durante altri concerti e che spazia da operette alla tradizione canora popolare.

Note e bel canto che hanno incitato ad essere solidali ed a cui si è aggiunto l'appello accorato a donare di Daniela Sala, Assessore alla Cultura, e di Michele Farina, Presidente A.Ge.B.E.O. Farina ha ripercorso il dramma della perdita di suo figlio Vincenzo fino alla decisione di fondare l'associazione e di dedicare tutte le proprie energie ad un nobile obiettivo: aiutare concretamente le famiglie ed i piccoli colpiti da leucemia infantile. Una missione che ha portato A.Ge.B.E.O ad organizzare dal 1990 raccolte fondi ed eventi di natura benefica.

Le offerte raccolte durante la serata di ieri, attraverso l'acquisto di dolci tipici baresi e stecche di cioccolato vendute dai volontari oppure attraverso oblazioni volontarie, saranno destinate alla realizzazione del Villaggio dell'Accoglienza, un complesso di residenze situato nella zona di via Camillo Rosalba a Bari, non troppo distante dal Policlinico. Sarà un'oasi dove le famiglie potranno vivere più serenamente durante i periodi di cure a cui verranno sottoposti i piccoli ammalati nella struttura ospedaliera barese.

Un progetto che si spera possa essere terminato entro giugno 2019.
Giovinazzo ha risposto alla chiamata di solidarietà con le offerte di molti che hanno assistito ieri al concerto. Tuttavia, ancora molto si può fare e chiunque può donare mettendosi in contatto con la Onlus ed informandosi sulle modalità di contribuzione al progetto.