Cronaca
Si tuffa in mare e salva una tartaruga
Evitato lo spiaggiamento dell’esemplare in località Cappella
Giovinazzo - venerdì 2 settembre 2016
Molte storie hanno un finale felice, quell'happy ending tipico delle favole che fa sì che anche le situazioni più disperate riescano miracolosamente a concludersi bene.
Quello stesso finale che ha caratterizzato il 27 agosto scorso il salvataggio di una tartaruga a rischio spiaggiamento sul tratto di costa del lungomare di Levante, in località Cappella.
A notare l'esemplare in acqua, a pochi metri dalla spiaggia, è stato Nicola Lobasso che, intuito immediatamente il pericolo che avrebbe potuto interessare la testuggine, non ha esitato a tuffarsi per recuperarla e metterla prontamente in salvo.
Informati della situazione sia il centro di recupero WWF di Molfetta, diretto da Pasquale Salvemini, e sia la Capitaneria di Porto di Molfetta, a cui Lobasso ha affidato l'esemplare marino immediatamente dopo averlo salvato.
Una bella storia, il cui finale felice è stato scritto dalla sensibilità e dalla civiltà di un comune cittadino, allarmato da una minaccia che sta colpendo sempre più frequentemente, e per diverse cause, molte specie di animali nelle nostre acque.
Una storia in cui il senso civico ha vinto per una volta sull'indifferenza ed il tempismo perfetto ha permesso un esito positivo grazie all'efficace coordinamento tra cittadini ed autorità competenti.
Quello stesso finale che ha caratterizzato il 27 agosto scorso il salvataggio di una tartaruga a rischio spiaggiamento sul tratto di costa del lungomare di Levante, in località Cappella.
A notare l'esemplare in acqua, a pochi metri dalla spiaggia, è stato Nicola Lobasso che, intuito immediatamente il pericolo che avrebbe potuto interessare la testuggine, non ha esitato a tuffarsi per recuperarla e metterla prontamente in salvo.
Informati della situazione sia il centro di recupero WWF di Molfetta, diretto da Pasquale Salvemini, e sia la Capitaneria di Porto di Molfetta, a cui Lobasso ha affidato l'esemplare marino immediatamente dopo averlo salvato.
Una bella storia, il cui finale felice è stato scritto dalla sensibilità e dalla civiltà di un comune cittadino, allarmato da una minaccia che sta colpendo sempre più frequentemente, e per diverse cause, molte specie di animali nelle nostre acque.
Una storia in cui il senso civico ha vinto per una volta sull'indifferenza ed il tempismo perfetto ha permesso un esito positivo grazie all'efficace coordinamento tra cittadini ed autorità competenti.