Politica
Si sgonfia il caso Palasport di via Devenuto
Destra e sinistra avevano chiesto lumi sul torneo organizzato da un’azienda
Giovinazzo - martedì 23 giugno 2015
11.38
La scorsa settimana il dibattito politico giovinazzese si era arricchito di un nuovo capitolo. Le opposizioni cittadine, infatti, avevano chiesto lumi all'Amministrazione comunale circa l'utilizzo del Palasport di via Devenuto circa il torneo "Olimpiadi Network 2015 – Memorial Nicola Azzollini", organizzati da alcuni privati e dall'azienda omonima e che prevede un mese circa di incontri di pallacanestro e volley.
Il Partito Democratico chiedeva, attraverso un'interrogazione al Sindaco, Tommaso Depalma, se quell'azienda fosse autorizzata a svolgere quel torneo ed in caso di risposta affermativa, i Consiglieri, Lia Dagostino, Cosmo Damiano Stufano e Gianni Camporeale chiedevano «in forza di quale provvedimento amministrativo» e se fosse stata richiesta la corresponsione «di un canone sulla base del vigente Regolamento ed in che misura».
Anche il collega di Forza Italia, Ruggero Iannone aveva anch'egli, attraverso una interrogazione al Presidente del Consiglio Comunale, posto l'accento sul problema. Iannone chiedeva conto in primis delle «modalità, criteri e tipologia di autorizzazione per l'eventuale concessione [...] dell'utilizzo del Palazzetto dello Sport di via Devenuto». In secondo luogo Iannone poneva l'accento sulle «modalità e criteri con cui il Comune di Giovinazzo, proprietario della struttura, ha determinato le tariffe orarie per l'uso temporaneo del Palazzetto dello Sport da parte [...] o altri privati, attenendosi alla valutazione dell'incidenza a bilancio dei relativi costi gestionali».
L'esponente forzista si interrogava pure sui «criteri di determinazione delle tariffe, cioè se sono state determinate di comune accordo fra il concedente ed il concessionario e sono state approvate con deliberazione del competente organo comunale». Infine il Consigliere azzurro si chiedeva su chi sarebbero ricaduti gli eventuali «costi delle varie utenze (bollette di acqua, luce e pulizia dell'impianto sportivo)».
Le risposte sono arrivate tutte nelle scorse ore attraverso un comunicato dell'Amministrazione comunale. Nella missiva si legge: «Il torneo "Olimpiadi Network 2015 – Memorial Nicola Azzollini" che prevede partite di basket e pallavolo presso il Palazzetto dello Sport di via Devenuto è stato autorizzato dal Comune di Giovinazzo come accaduto similmente per altri eventi estemporanei svoltisi in passato. Si tratta - spiegano da Palazzo di Città - di un torneo che non è a scopo di lucro, favorisce l'aggregazione sociale, coinvolge numerosi sportivi giovinazzesi ed è di libero accesso».
«Le fasce orarie interessate dal torneo - evidenzia la nota - non ledono gli orari concessi alle società sportive ovvero, in buona parte, si tratta di orari che si riferiscono ad attività sportive di allenamento concluse insieme all'attività agonistica. C'è stato un malinteso - precisano - dovuto ad una errata comunicazione circa gli orari del torneo e il suo inizio, malinteso risolto con le società sportive coinvolte. L'iniziativa è patrocinata dall'Amministrazione comunale per il suo fine sociale e ricreativo, tuttavia è previsto un rimborso forfettario per le spese circa l'utilizzo dell'impianto come accaduto in precedenza per altri eventi».
Il Partito Democratico chiedeva, attraverso un'interrogazione al Sindaco, Tommaso Depalma, se quell'azienda fosse autorizzata a svolgere quel torneo ed in caso di risposta affermativa, i Consiglieri, Lia Dagostino, Cosmo Damiano Stufano e Gianni Camporeale chiedevano «in forza di quale provvedimento amministrativo» e se fosse stata richiesta la corresponsione «di un canone sulla base del vigente Regolamento ed in che misura».
Anche il collega di Forza Italia, Ruggero Iannone aveva anch'egli, attraverso una interrogazione al Presidente del Consiglio Comunale, posto l'accento sul problema. Iannone chiedeva conto in primis delle «modalità, criteri e tipologia di autorizzazione per l'eventuale concessione [...] dell'utilizzo del Palazzetto dello Sport di via Devenuto». In secondo luogo Iannone poneva l'accento sulle «modalità e criteri con cui il Comune di Giovinazzo, proprietario della struttura, ha determinato le tariffe orarie per l'uso temporaneo del Palazzetto dello Sport da parte [...] o altri privati, attenendosi alla valutazione dell'incidenza a bilancio dei relativi costi gestionali».
L'esponente forzista si interrogava pure sui «criteri di determinazione delle tariffe, cioè se sono state determinate di comune accordo fra il concedente ed il concessionario e sono state approvate con deliberazione del competente organo comunale». Infine il Consigliere azzurro si chiedeva su chi sarebbero ricaduti gli eventuali «costi delle varie utenze (bollette di acqua, luce e pulizia dell'impianto sportivo)».
Le risposte sono arrivate tutte nelle scorse ore attraverso un comunicato dell'Amministrazione comunale. Nella missiva si legge: «Il torneo "Olimpiadi Network 2015 – Memorial Nicola Azzollini" che prevede partite di basket e pallavolo presso il Palazzetto dello Sport di via Devenuto è stato autorizzato dal Comune di Giovinazzo come accaduto similmente per altri eventi estemporanei svoltisi in passato. Si tratta - spiegano da Palazzo di Città - di un torneo che non è a scopo di lucro, favorisce l'aggregazione sociale, coinvolge numerosi sportivi giovinazzesi ed è di libero accesso».
«Le fasce orarie interessate dal torneo - evidenzia la nota - non ledono gli orari concessi alle società sportive ovvero, in buona parte, si tratta di orari che si riferiscono ad attività sportive di allenamento concluse insieme all'attività agonistica. C'è stato un malinteso - precisano - dovuto ad una errata comunicazione circa gli orari del torneo e il suo inizio, malinteso risolto con le società sportive coinvolte. L'iniziativa è patrocinata dall'Amministrazione comunale per il suo fine sociale e ricreativo, tuttavia è previsto un rimborso forfettario per le spese circa l'utilizzo dell'impianto come accaduto in precedenza per altri eventi».