Cronaca
Si è spento Don Mimmo Amato
Era stato colpito da ischemia cerebrale il 27 settembre scorso
Giovinazzo - domenica 4 ottobre 2015
15.55
Don Mimmo Amato se ne è andato. L'Amministratore della Diocesi Molfetta, Ruvo, Giovinazzo, Terlizzi si è spento intorno alle ore 15.15 in ospedale. A confermarlo uno scarno comunicato.
Il 27 settembre scorso si era sentito male per una ischemia cerebrale ed era stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico presso il Reparto di Rianimazione del Policlinico di Bari. Poi, nuove complicazioni nel corso degli ultimi giorni ne avevano compromesso il cammino di ripresa.
Ci lascia anche lui, dopo Monsignor Luigi Martella, a pochi mesi di distanza. Nato a Molfetta il 9 dicembre del 1960, come ha ricordato il collega Andrea Teofrasto sul portale MolfettaViva.it, e ordinato sacerdote il 18 maggio del 1985, Don Mimmo è stato professore presso la Facoltà Teologica Pugliese. Impegnato per molti anni in Diocesi come educatore dei giovani e assistente nell'Azione Cattolica, è stato Assistente nazionale del Movimento Studenti di Azione Cattolica, parroco alla Madonna della Pace (Molfetta), direttore del Settimanale diocesano Luce e Vita, vice postulatore della causa di canonizzazione del Servo di Dio Antonio Bello e, dal 1 gennaio 2012, nominato da S.E. Mons. Luigi Martella vicario generale.
E, in seguito alla morte di Mons. Luigi Martella, avvenuta il 6 luglio 2015, nella mattina di giovedì, 9 luglio 2015, il Collegio dei Consultori, riunitosi presso la Cancelleria Vescovile, lo aveva nominato Amministratore diocesano con il compito di accompagnare la Diocesi fino alla nomina del nuovo Vescovo, da parte della Santa Sede. È andato via prima. Ed ha scelto il giorno dedicato a San Francesco per salutare la sua vita terrena.
Un vuoto incolmabile sta assalendo fedeli, amici, conoscenti e tutti quelli che lo hanno conosciuto come uomo mite e buon pastore d'anime. Il 2015 resterà un anno buio per tutta la Diocesi. La nostra redazione si stringe attorno alla famiglia, ai collaboratori più stretti ed ai suoi amici più cari.
I funerali si svolgeranno martedì 6 ottobre, alle ore 16.30, in Cattedrale a Molfetta.
Il 27 settembre scorso si era sentito male per una ischemia cerebrale ed era stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico presso il Reparto di Rianimazione del Policlinico di Bari. Poi, nuove complicazioni nel corso degli ultimi giorni ne avevano compromesso il cammino di ripresa.
Ci lascia anche lui, dopo Monsignor Luigi Martella, a pochi mesi di distanza. Nato a Molfetta il 9 dicembre del 1960, come ha ricordato il collega Andrea Teofrasto sul portale MolfettaViva.it, e ordinato sacerdote il 18 maggio del 1985, Don Mimmo è stato professore presso la Facoltà Teologica Pugliese. Impegnato per molti anni in Diocesi come educatore dei giovani e assistente nell'Azione Cattolica, è stato Assistente nazionale del Movimento Studenti di Azione Cattolica, parroco alla Madonna della Pace (Molfetta), direttore del Settimanale diocesano Luce e Vita, vice postulatore della causa di canonizzazione del Servo di Dio Antonio Bello e, dal 1 gennaio 2012, nominato da S.E. Mons. Luigi Martella vicario generale.
E, in seguito alla morte di Mons. Luigi Martella, avvenuta il 6 luglio 2015, nella mattina di giovedì, 9 luglio 2015, il Collegio dei Consultori, riunitosi presso la Cancelleria Vescovile, lo aveva nominato Amministratore diocesano con il compito di accompagnare la Diocesi fino alla nomina del nuovo Vescovo, da parte della Santa Sede. È andato via prima. Ed ha scelto il giorno dedicato a San Francesco per salutare la sua vita terrena.
Un vuoto incolmabile sta assalendo fedeli, amici, conoscenti e tutti quelli che lo hanno conosciuto come uomo mite e buon pastore d'anime. Il 2015 resterà un anno buio per tutta la Diocesi. La nostra redazione si stringe attorno alla famiglia, ai collaboratori più stretti ed ai suoi amici più cari.
I funerali si svolgeranno martedì 6 ottobre, alle ore 16.30, in Cattedrale a Molfetta.