Politica
Scuola Marconi, l'Amministrazione comunale replica a PVA
Da Palazzo di Città: «Non permettiamo velate intimidazioni»
Giovinazzo - lunedì 6 novembre 2017
Ha fatto rumore l'accusa di PrimaVera Alternativa (sia attraverso i media locali, sia espressa in un video apparso su Facebook) fatta all'Amministrazione comunale relativamente ai lavori di efficientamento della Scuola secondaria inferiore "Guglielmo Marconi".
Un provvedimento di Giunta ha sancito il pagamento di 44.000 euro ad un professionista, un architetto, per lo studio di fattibilità su una possibile candidatura del progetto di efficientamento ad intercettare fondi regionali. Una cifra enorme per PVA, un giusto compenso dopo un iter lungo ed articolato, replicano da Palazzo di Città.
«Non c'è alcun mistero - scrivono dall'Amministrazione comunale -. Si era inizialmente vagliata la possibilità di partecipare al bando regionale per l'efficientamento energetico nella forma del paternariato pubblico-privato. La fase di studio del progetto è stata articolata e approfondita (con manifestazione d'interesse presentata nel mese di luglio)- è la precisazione ulteriore - e lo stesso progetto, completo di tutti i suoi elaborati (grafici, relazioni, perizie, schede tecniche e documentazione fotografiche avvenute durante i sopralluoghi all'edificio), è agli atti del Comune sin dall'inizio di ottobre. Dopo una attenta analisi, e sulla base di nuove opportunità - continua la nota -, derivanti da altri avvisi pubblici relativi all'edilizia scolastica, si è ritenuto opportuno partecipare in proprio evitando il parternariato.
Il costo del progetto - esplica ancora la missiva degli amministratori - del valore di 34.000 euro (IVA e CAP non si possono certo computare come spese proprie del progetto art.35 comma 4 del d.Lgs 50/2016) è perfettamente in linea con i costi di acquisizione di servizi di ingegneria e progettazione ed è utile ribadire che si tratta di una iniziativa dal valore complessivo di oltre 2 milioni di euro. In definitiva si tratta di efficientare seriamente un importante e grande plesso scolastico - sottolineano - come la Scuola secondaria inferiore "Marconi", questo è l'obiettivo dell'Amministrazione comunale».
La chiosa è ficcante ed intende tutelare l'attività dei tecnici: «È bene che le polemiche o le osservazioni rimangano sul piano politico nel rispetto delle parti - è la presa di posizione -. Inoltre questa Amministrazione intende tutelare il buon nome della città - è la conclusione - non permettendo a nessuno di insinuare velate intimidazioni o accuse diffamatorie nei confronti di chicchessia».
Un provvedimento di Giunta ha sancito il pagamento di 44.000 euro ad un professionista, un architetto, per lo studio di fattibilità su una possibile candidatura del progetto di efficientamento ad intercettare fondi regionali. Una cifra enorme per PVA, un giusto compenso dopo un iter lungo ed articolato, replicano da Palazzo di Città.
«Non c'è alcun mistero - scrivono dall'Amministrazione comunale -. Si era inizialmente vagliata la possibilità di partecipare al bando regionale per l'efficientamento energetico nella forma del paternariato pubblico-privato. La fase di studio del progetto è stata articolata e approfondita (con manifestazione d'interesse presentata nel mese di luglio)- è la precisazione ulteriore - e lo stesso progetto, completo di tutti i suoi elaborati (grafici, relazioni, perizie, schede tecniche e documentazione fotografiche avvenute durante i sopralluoghi all'edificio), è agli atti del Comune sin dall'inizio di ottobre. Dopo una attenta analisi, e sulla base di nuove opportunità - continua la nota -, derivanti da altri avvisi pubblici relativi all'edilizia scolastica, si è ritenuto opportuno partecipare in proprio evitando il parternariato.
Il costo del progetto - esplica ancora la missiva degli amministratori - del valore di 34.000 euro (IVA e CAP non si possono certo computare come spese proprie del progetto art.35 comma 4 del d.Lgs 50/2016) è perfettamente in linea con i costi di acquisizione di servizi di ingegneria e progettazione ed è utile ribadire che si tratta di una iniziativa dal valore complessivo di oltre 2 milioni di euro. In definitiva si tratta di efficientare seriamente un importante e grande plesso scolastico - sottolineano - come la Scuola secondaria inferiore "Marconi", questo è l'obiettivo dell'Amministrazione comunale».
La chiosa è ficcante ed intende tutelare l'attività dei tecnici: «È bene che le polemiche o le osservazioni rimangano sul piano politico nel rispetto delle parti - è la presa di posizione -. Inoltre questa Amministrazione intende tutelare il buon nome della città - è la conclusione - non permettendo a nessuno di insinuare velate intimidazioni o accuse diffamatorie nei confronti di chicchessia».