Politica
Scuola "Marconi": finanziamento a rischio?
PrimaVera Alternativa presenta un'interrogazione
Giovinazzo - giovedì 16 febbraio 2023
«La strategia politica dell'amministrazione Sollecito è fin troppo chiara: anestetizzare il dibattito politico e mettere sotto il tappeto della propaganda i reali problemi della città».
Parola del direttivo di PrimaVera Alternativa, che con i suoi consiglieri comunali ha presentato un'interrogazione sui finanziamenti ottenuti e non ancora utilizzati per la Scuola "Marconi".
«Emblematico - insiste il direttivo guidato da Carmela Zaza - è il caso dei lavori di efficientamento energetico della "Scuola Marconi", cavallo di battaglia da oramai sei anni della propaganda prima del Sindaco Emerito Depalma ed ora di Sollecito. Un cantiere sempre annunciato ma mai partito, nonostante siano decorsi:
➢ 1942 giorni (5 anni, 3 mesi e 25 giorni) dall'approvazione del progetto (Delibera n. 166/2017);
➢ 1155 giorni (3 anni, 1 mese e 29 giorni) dall'approvazione del finanziamento regionale;
➢ 818 giorni (2 anni, 2 mesi e 27 giorni) dalla indizione della gara ad evidenza pubblica (Determina n. 188 del 17.11.2020);
➢ 756 giorni (2 anni e 26 giorni) dal termine del 18 gennaio 2021 per la presentazione delle offerte;
➢ 132 giorni (4 mesi e 10 giorni) dall'aggiudicazione definitiva (determina n. 123 del 04.10.2022) alla società Deco Domus Italia srl, con sede legale in Noci (BA)».
Quello della scuola di via Sottotenente Donato de Ceglie sarebbe dunque «un appalto "lumaca" che rischia di mettere a repentaglio il finanziamento regionale di € 2.455.654,00. Ed infatti, i fondi messi a disposizione per il finanziamento regionale dovrebbero essere spesi entro e non oltre il 31 dicembre 2023. Un termine praticamente impossibile da rispettare per un cantiere mai avviato e che difficilmente potrebbe partire durante l'anno scolastico e le cui lavorazioni, stando al cronoprogramma ufficiale, necessitano addirittura di "360 giorni naturali e consecutivi".
A tutta questa lentezza, agli intoppi burocratici, alla continua ricerca di toppe da mettere, secondo PrimaVera Alternativa si sommerebbe anche lo stato della palestra dello plesso, ad oggi inagibile.
«Sono queste le ragioni - spiegano quindi dal movimento di opposizione - che hanno portato i consiglieri comunali di PrimaVera Alternativa, Sabrina Mastroviti e Davide Digiaro a interrogare l'amministrazione per sapere: 1. quando avranno inizio e quando si concluderanno i lavori di efficientamento energetico della Scuola Marconi; 2. se sussiste il rischio che il finanziamento POR PUGLIA 2014 concesso dalla Regione Puglia possa essere perso; 3. dove saranno trasferiti gli studenti della Scuola Marconi durante l'auspicata esecuzione dei lavori di efficientamento energetico».
Interrogativi a cui gli amministratori dovranno dare risposte chiare e possibilmente rapide.
Parola del direttivo di PrimaVera Alternativa, che con i suoi consiglieri comunali ha presentato un'interrogazione sui finanziamenti ottenuti e non ancora utilizzati per la Scuola "Marconi".
«Emblematico - insiste il direttivo guidato da Carmela Zaza - è il caso dei lavori di efficientamento energetico della "Scuola Marconi", cavallo di battaglia da oramai sei anni della propaganda prima del Sindaco Emerito Depalma ed ora di Sollecito. Un cantiere sempre annunciato ma mai partito, nonostante siano decorsi:
➢ 1942 giorni (5 anni, 3 mesi e 25 giorni) dall'approvazione del progetto (Delibera n. 166/2017);
➢ 1155 giorni (3 anni, 1 mese e 29 giorni) dall'approvazione del finanziamento regionale;
➢ 818 giorni (2 anni, 2 mesi e 27 giorni) dalla indizione della gara ad evidenza pubblica (Determina n. 188 del 17.11.2020);
➢ 756 giorni (2 anni e 26 giorni) dal termine del 18 gennaio 2021 per la presentazione delle offerte;
➢ 132 giorni (4 mesi e 10 giorni) dall'aggiudicazione definitiva (determina n. 123 del 04.10.2022) alla società Deco Domus Italia srl, con sede legale in Noci (BA)».
Quello della scuola di via Sottotenente Donato de Ceglie sarebbe dunque «un appalto "lumaca" che rischia di mettere a repentaglio il finanziamento regionale di € 2.455.654,00. Ed infatti, i fondi messi a disposizione per il finanziamento regionale dovrebbero essere spesi entro e non oltre il 31 dicembre 2023. Un termine praticamente impossibile da rispettare per un cantiere mai avviato e che difficilmente potrebbe partire durante l'anno scolastico e le cui lavorazioni, stando al cronoprogramma ufficiale, necessitano addirittura di "360 giorni naturali e consecutivi".
A tutta questa lentezza, agli intoppi burocratici, alla continua ricerca di toppe da mettere, secondo PrimaVera Alternativa si sommerebbe anche lo stato della palestra dello plesso, ad oggi inagibile.
«Sono queste le ragioni - spiegano quindi dal movimento di opposizione - che hanno portato i consiglieri comunali di PrimaVera Alternativa, Sabrina Mastroviti e Davide Digiaro a interrogare l'amministrazione per sapere: 1. quando avranno inizio e quando si concluderanno i lavori di efficientamento energetico della Scuola Marconi; 2. se sussiste il rischio che il finanziamento POR PUGLIA 2014 concesso dalla Regione Puglia possa essere perso; 3. dove saranno trasferiti gli studenti della Scuola Marconi durante l'auspicata esecuzione dei lavori di efficientamento energetico».
Interrogativi a cui gli amministratori dovranno dare risposte chiare e possibilmente rapide.