San Francesco da Paola sulle acque del porticciolo (FOTO)
Ieri la festa esterna con la rievocazione del miracolo curata dall'Arciconfraternita del Carmine
San Francesco da Paola, festeggiato dall'Arciconfraternita Maria SS. del Carmine, ancora una volta ha solcato il nostro mare.
Non per tradizione, sia chiaro, ma per rievocazione del celebre miracolo dell'attraversamento dello Stretto di Messina a bordo del suo mantello che lo fece poi diventare patrono della gente di mare.
Ieri sera la Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal padre spirituale dell'Arciconfraternita don Mario Petruzzelli e animata dalla corale polifonica di Giovinazzo diretta dal M° Antonio Dangelico, nella chiesa di San Giovanni Battista e non al piazzale Aeronautica Italiana per un cambio di programma dovuto alle avverse condizioni del mare.
L'effigie del Santo ha quindi percorso le vie del centro storico, accompagnata dall'Associazione Vogatori "Massimo Cervone", dall'Associazione Marinai d'Italia "A. Molino" e dall'Associazione "Amici del Gozzo" e seguita dall'Orchestra di fiati "Filarmonica Bitontina".
Al vecchio porticciolo, sul lungomare di Levante, l'imbarco a bordo delle imbarcazioni dell'Associazione Vogatori "Massimo Cervone" per una breve navigazione in mare aperto. All'imbrunire l'ingresso nell'area portuale e la rievocazione del miracolo, con lancio di una corona in memoria dei Caduti sul mare.
Dopo lo sbarco, salutato da giochi pirotecnici, il prosieguo della processione che ha percorso piazza Porto, via Marina, piazza Costantinopoli, per fare quindi rientro nella chiesa di San Giovanni Battista con benedizione solenne finale.
E così l'Arciconfraternita presieduta da Nicola Coppola ha vissuto il suo primo momento di festa in attesa della festività liturgica della Madonna del Carmine che verrà celebrata il 16 luglio.