Eventi e cultura
Sala Marano piena per il libro di Luigi Morva
La storia di un manager partito da Giovinazzo
Giovinazzo - lunedì 19 febbraio 2024
Il suo ritorno a Giovinazzo, casa, luogo del cuore che ha ancora maggior valore dopo un recente lutto che ha colpito la sua famiglia, non poteva essere banale.
Luigi Morva ha (ri)presentato sabato 17 febbraio, in una Sala Marano dell'Istituto Vittorio Emanuele II gremita, il suo libro "Quel giorno che ho rimesso la camicia nei pantaloni", un racconto schietto della sua ascesa in campo lavorativo che lo ha portato ad essere un manager affermato ed a vivere nella capitale.
«Una storia decisamente interessante quella di Morva proposta nel libro "Quel giorno che ho rimesso la camicia nei pantaloni".- ha commentato Nicola De Matteo, presidente dell'Accademia dei Pensieri e delle Culture del Mediterraneo, fautrice dell'ennesima serata letteraria che porterà alla Notta Bianca della Poesia - Dalla scalata ai vertici delle più importanti aziende europee agli incidenti di percorso. Da Temporary manager a Consulente a Imprenditore con la costituzione di Brand Builder in un percorso di vita straordinario, sempre circondato da esperti che hanno da sempre costituito il suo team».
La presentazione è stata cadenzata dalle letture di Alfredo Vasco e Lucia Diomede, che ne hanno fatto un vero e proprio evento letterario, a cui hanno partecipato tanti amici dell'autore.
L'iniziativa giovinazzese si è avvalsa del patrocinio non oneroso della Città metropolitana di Bari, proprietaria dell'IVE, da anni ormai, grazie proprio a De Matteo, trasformato in un polo culturale che meriterebbe ben altra attenzione dall'ente. Quanto a Luigi Morva, la sua carriera prosegue sui binari che egli stesso è riuscito a tracciare e gli permette di avere anche un occhio critico sulla realtà giovinazzese a cui di tanto in tanto si affaccia. Scrutare orizzonti nuovi aiuta a comprendere meglio da dove si viene.
Luigi Morva ha (ri)presentato sabato 17 febbraio, in una Sala Marano dell'Istituto Vittorio Emanuele II gremita, il suo libro "Quel giorno che ho rimesso la camicia nei pantaloni", un racconto schietto della sua ascesa in campo lavorativo che lo ha portato ad essere un manager affermato ed a vivere nella capitale.
«Una storia decisamente interessante quella di Morva proposta nel libro "Quel giorno che ho rimesso la camicia nei pantaloni".- ha commentato Nicola De Matteo, presidente dell'Accademia dei Pensieri e delle Culture del Mediterraneo, fautrice dell'ennesima serata letteraria che porterà alla Notta Bianca della Poesia - Dalla scalata ai vertici delle più importanti aziende europee agli incidenti di percorso. Da Temporary manager a Consulente a Imprenditore con la costituzione di Brand Builder in un percorso di vita straordinario, sempre circondato da esperti che hanno da sempre costituito il suo team».
La presentazione è stata cadenzata dalle letture di Alfredo Vasco e Lucia Diomede, che ne hanno fatto un vero e proprio evento letterario, a cui hanno partecipato tanti amici dell'autore.
L'iniziativa giovinazzese si è avvalsa del patrocinio non oneroso della Città metropolitana di Bari, proprietaria dell'IVE, da anni ormai, grazie proprio a De Matteo, trasformato in un polo culturale che meriterebbe ben altra attenzione dall'ente. Quanto a Luigi Morva, la sua carriera prosegue sui binari che egli stesso è riuscito a tracciare e gli permette di avere anche un occhio critico sulla realtà giovinazzese a cui di tanto in tanto si affaccia. Scrutare orizzonti nuovi aiuta a comprendere meglio da dove si viene.