Sabato l'ultima di "Francesco, il menestrello di Dio"

La storia di San Francesco d'Assisi, il frate che parlava agli uccelli, che rese mansueto il lupo e che dedicò la sua esistenza ai poveri ed all'Amore per il Signore, è nota a molti. La rappresentazione teatrale di questo meraviglioso racconto, che continua ad affascinare, è diventata un vero e proprio musical dal titolo "Francesco, il menestrello di Dio", che si replica per l'ultima volta sabato 14 gennaio, alle ore 18.00 ed alle ore 20.00, presso la Sala Teatro del Convento dei Frati Cappuccini.

Il musical, ricco di costumi d'epoca e della durata di due ore, è stato diviso in una parte recitata, una musicale e cantata ed una coreografica con balli. L'autore di questo testo rinnovato e al contempo rispettoso della storia originale è il giovinazzese Andrea Brancato. La richiesta affinché l'autore realizzasse questo testo, dopo aver ideato diverse commedie in vernacolo, era giunta dalla stessa famiglia francescana di Giovinazzo e lui è riuscito a buttar giù un testo che rispecchiasse i passaggi più importanti della vita del fraticello umbro, riuscendo a portare in scena 50 attori.

Tutta la famiglia francescana (Ofs-Gifra-Araldini) è rappresentata nelle otto scene che compongono lo spettacolo. Il musical è stato proposto solo due volte in questo periodo e a causa del maltempo non è stato possibile replicarlo durante lo scorso weekend, il 7 e 8 gennaio.

Lo stesso autore Andrea Brancato ha spiegato, a noi di GiovinazzoViva, una delle novità del suo testo teatrale: in scena la storia del frate di Assisi, la sua vita e le sue opere sono raccontate da due donne, due comari pettegole che simpaticamente danno l'idea dei tempi andati, in cui spesso capitava di sapere tutto di tutti anche sotto forma di pettegolezzo. Tanti sono i particolari nuovi che l'autore ha inserito nello spettacolo, che comunque non tolgono nulla alla storia originale.

Per seguire lo spettacolo e per richiedere informazioni si può chiamare il numero 348 0099272.