Associazioni
Sabato c'è la XVIII edizione della Cicloturistica
"Pedalando per casali e torri" è una iniziativa della Touring Juvenatium
Giovinazzo - giovedì 4 agosto 2016
05.30
Un patrimonio artistico e storico da conoscere a fondo, prima che da preservare.
La Touring Juvenatium , l'associazione del presidente Andrea Brancato, che da anni si occupa di valorizzazione delle tradizioni e del territorio giovinazzese, ripropone per il diciottesimo anno la Cicloturistica "Pedalando per casali e torri". Il raduno è previsto sabato 6 agosto alle ore 17.00 in piazza Vittorio Emanuele II.
L'itinerario di quest'anno è assai suggestivo e, come spesso accaduto, tocca zone dell'agro giovinazzese di grande interesse storico. La Cicloturistica farà tappa così a Torre Memoragia, alla Chiesa di San Pietro Pago, in un tratto percorso dopo la riapertura della strada, ed il cosiddetto Trappeto Vecchio. Un tour alla scoperta di architetture rurali di grande pregio, spesso lontane dai riflettori. A studiare il percorso, tra gli altri, anche l'etnoantropologa Nunzia Stufano, anima della manifestazione, che in questi diciotto lunghi anni ha permesso a tanti turisti ed anche a molti giovinazzesi di visitare zone altrimenti fuori dalla portata.
Un appuntamento per vivere un pomeriggio in allegria, non trascurando le enormi implicazioni culturali che la manifestazione offre. Il rientro è previsto in tutta sicurezza prima del tramonto, intorno alle ore 20.00.
La Touring Juvenatium , l'associazione del presidente Andrea Brancato, che da anni si occupa di valorizzazione delle tradizioni e del territorio giovinazzese, ripropone per il diciottesimo anno la Cicloturistica "Pedalando per casali e torri". Il raduno è previsto sabato 6 agosto alle ore 17.00 in piazza Vittorio Emanuele II.
L'itinerario di quest'anno è assai suggestivo e, come spesso accaduto, tocca zone dell'agro giovinazzese di grande interesse storico. La Cicloturistica farà tappa così a Torre Memoragia, alla Chiesa di San Pietro Pago, in un tratto percorso dopo la riapertura della strada, ed il cosiddetto Trappeto Vecchio. Un tour alla scoperta di architetture rurali di grande pregio, spesso lontane dai riflettori. A studiare il percorso, tra gli altri, anche l'etnoantropologa Nunzia Stufano, anima della manifestazione, che in questi diciotto lunghi anni ha permesso a tanti turisti ed anche a molti giovinazzesi di visitare zone altrimenti fuori dalla portata.
Un appuntamento per vivere un pomeriggio in allegria, non trascurando le enormi implicazioni culturali che la manifestazione offre. Il rientro è previsto in tutta sicurezza prima del tramonto, intorno alle ore 20.00.