Cronaca
Rubano materiale da un cantiere edile, arrestati
In manette un 35enne ed un 21enne: sorpresi dai Carabinieri dopo aver rubato un box doccia
Giovinazzo - martedì 13 novembre 2018
10.20
Hanno rubato alcuni arredi da un cantiere edile a Giovinazzo, in via Bari, ma sono stati arrestati prima che riuscissero a far perdere le loro tracce.
È accaduto nella notte di sabato, quando i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato due giovani del posto, un 35enne ed un 21enne, già noti alle forze dell'ordine, accusati di furto aggravato.
I militari, impegnati in uno specifico servizio di perlustrazione, finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio, nel cuore della notte, alle 03.00 circa, hanno visto due giovani allontanarsi frettolosamente dal cantiere edile, sito in via Bari, trasportando un oggetto voluminoso.
Immediatamente bloccati, i militari hanno aaccertato che i due, dopo aver danneggiato la porta d'ingresso del cantiere edile, forzando le serrature, si erano introdotti all'interno, rubando alcuni arredi, nuovi e pronti ad essere montati nelle nuove abitazioni in costruzione. In particolare, avevano già asportato un box doccia, del valore di 300 euro.
Sottoposti a processo per direttissima i due giovani, già censurati, sono stati condannati a 9 mesi di reclusione.
È accaduto nella notte di sabato, quando i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato due giovani del posto, un 35enne ed un 21enne, già noti alle forze dell'ordine, accusati di furto aggravato.
I militari, impegnati in uno specifico servizio di perlustrazione, finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio, nel cuore della notte, alle 03.00 circa, hanno visto due giovani allontanarsi frettolosamente dal cantiere edile, sito in via Bari, trasportando un oggetto voluminoso.
Immediatamente bloccati, i militari hanno aaccertato che i due, dopo aver danneggiato la porta d'ingresso del cantiere edile, forzando le serrature, si erano introdotti all'interno, rubando alcuni arredi, nuovi e pronti ad essere montati nelle nuove abitazioni in costruzione. In particolare, avevano già asportato un box doccia, del valore di 300 euro.
Sottoposti a processo per direttissima i due giovani, già censurati, sono stati condannati a 9 mesi di reclusione.