Cronaca
Divampa l’incendio in un'abitazione: ustioni sul corpo per un 54enne
È accaduto in via sottotenente Magrone, l'uomo è stato trasportato al Policlinico di Bari. Sul posto i Vigili del Fuoco
Giovinazzo - domenica 3 dicembre 2023
20.08
Scoppia l'incendio in un'abitazione: un 54enne di Giovinazzo, rimasto intrappolato nella casa che andava a fuoco, condotto in ospedale, a Bari, a causa di alcune lievi ustioni su varie parti del corpo oltre ad avere respirato del fumo. Il grave episodio è avvenuto in un appartamento al piano terra di via sottotenente Magrone.
Qui, attorno alle ore 19.30, è scoppiato un incendio: le fiamme, per motivi che sono tuttora in fase d'accertamento da parte dei Vigili del Fuoco, sono partite con prepotenza divorando oggetti, elettrodomestici e mobilio. E quando alcuni residenti si sono fiondati in strada, davanti ai loro occhi c'era solo fumo. Nero. E grida disperate di aiuto. Arrivavano dall'interno, proprio da quel basso protetto da una cancellata nel quale era scoppiato un rogo. Ma le fiamme intanto s'allargavano.
I primi soccorsi sono stati chiamati proprio dagli abitanti della zona che hanno avvertito la Polizia Locale e i Carabinieri della Stazione cittadina: sono stati loro i primi ad intervenire. E quando hanno saputo di un uomo rimasto intrappolato nella casa che andava a fuoco non ci hanno pensato due volte. Dovevano salvarlo al più presto. Gli uomini del 115, nel frattempo arrivati, hanno dapprima tagliato con un flessibile la grata in ferro dell'abitazione e poi forzato la porta d'ingresso.
Infine, grazie alle bombole d'ossigeno, si sono buttati all'interno, facendosi letteralmente strada tra le fiamme e trovando l'uomo, coperto di fumo. Il ferito è stato estratto, trasportato fuori in barella, soccorso dagli operatori del 118 - i sanitari gli hanno somministrato l'ossigeno - e trasportato al Policlinico di Bari per alcune lievi ustioni su tutto il corpo e soprattutto per il fumo inalato, mentre i Vigili del Fuoco hanno provveduto a spegnere le fiamme che avevano intaccato gli arredi.
La Polizia Locale, intanto, con il supporto dei Carabinieri, ha provveduto a mettere in sicurezza la zona - nel frattempo si era radunata una nutrita folla di curiosi - e a deviare la viabilità, chiudendo al traffico veicolare parte di via Magrone e via Toselli. Gli uomini del 115, intervenuti dal Distaccamento di Molfetta, dopo avere domato le fiamme, hanno poi provveduto a mettere in sicurezza l'abitazione, del tutto annerita dal fumo e dalla fuliggine, riscontrando l'inagibilità dell'immobile.
E se il 54enne, salvato dai soccorritori con prontezza e con lucidità, è tenuto sotto osservazione nella struttura sanitaria del capoluogo pugliese, ma è cosciente, proseguono gli accertamenti per ricostruire la dinamica e le cause dell'incendio, probabilmente di natura accidentale: alla base un'imprudenza o una distrazione.
Qui, attorno alle ore 19.30, è scoppiato un incendio: le fiamme, per motivi che sono tuttora in fase d'accertamento da parte dei Vigili del Fuoco, sono partite con prepotenza divorando oggetti, elettrodomestici e mobilio. E quando alcuni residenti si sono fiondati in strada, davanti ai loro occhi c'era solo fumo. Nero. E grida disperate di aiuto. Arrivavano dall'interno, proprio da quel basso protetto da una cancellata nel quale era scoppiato un rogo. Ma le fiamme intanto s'allargavano.
I primi soccorsi sono stati chiamati proprio dagli abitanti della zona che hanno avvertito la Polizia Locale e i Carabinieri della Stazione cittadina: sono stati loro i primi ad intervenire. E quando hanno saputo di un uomo rimasto intrappolato nella casa che andava a fuoco non ci hanno pensato due volte. Dovevano salvarlo al più presto. Gli uomini del 115, nel frattempo arrivati, hanno dapprima tagliato con un flessibile la grata in ferro dell'abitazione e poi forzato la porta d'ingresso.
Infine, grazie alle bombole d'ossigeno, si sono buttati all'interno, facendosi letteralmente strada tra le fiamme e trovando l'uomo, coperto di fumo. Il ferito è stato estratto, trasportato fuori in barella, soccorso dagli operatori del 118 - i sanitari gli hanno somministrato l'ossigeno - e trasportato al Policlinico di Bari per alcune lievi ustioni su tutto il corpo e soprattutto per il fumo inalato, mentre i Vigili del Fuoco hanno provveduto a spegnere le fiamme che avevano intaccato gli arredi.
La Polizia Locale, intanto, con il supporto dei Carabinieri, ha provveduto a mettere in sicurezza la zona - nel frattempo si era radunata una nutrita folla di curiosi - e a deviare la viabilità, chiudendo al traffico veicolare parte di via Magrone e via Toselli. Gli uomini del 115, intervenuti dal Distaccamento di Molfetta, dopo avere domato le fiamme, hanno poi provveduto a mettere in sicurezza l'abitazione, del tutto annerita dal fumo e dalla fuliggine, riscontrando l'inagibilità dell'immobile.
E se il 54enne, salvato dai soccorritori con prontezza e con lucidità, è tenuto sotto osservazione nella struttura sanitaria del capoluogo pugliese, ma è cosciente, proseguono gli accertamenti per ricostruire la dinamica e le cause dell'incendio, probabilmente di natura accidentale: alla base un'imprudenza o una distrazione.