Attualità
Riqualificazione di Ponente, Giovinazzo fuori dai finanziamenti regionali
Le opposizioni ironizzano sul premio Urbanpromo ottenuto dall'Amministrazione a Milano e rimarcano le sue inadempienze
Giovinazzo - venerdì 23 novembre 2018
05.00
Il Comune di Giovinazzo, dopo aver vinto per tre anni di fila il Premio Urbanistica a Milano, punta al poker con la candidatura di un progetto sulla riqualificazione costiera a Ponente. Ma dalle opposizioni arriva forte il monito: ci si può candidare ancora a vincere il premio, ma l'Amministrazione comunale ha mancato il finanziamento regionale.
Il riferimento è al Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.138 del 25-10-2018. Giovinazzo si era candidata ad ottenere un finanziamento di un milione e mezzo di euro, tra i progetti provenienti da tutta la Puglia di "Riqualificazione integrata dei paesaggi costieri". Ma tra i 37 comuni partecipanti, solo 10 hanno ottenuto quel danaro, che ammonta complessivamente a 13 milioni di euro.
Giovinazzo non è stata ammessa al finanziamento, è questa la notizia rimarcata anche dal Comitato "Per la salute pubblica", che sulla sua pagina Facebook scrive: «è andata proprio male. Su 37 Comuni partecipanti siamo finiti al 31 posto di una graduatoria che ha premiato solo i primi dieci, tra cui i comuni vicini di Bari e Molfetta. E così anche per il verde pubblico, le reti ecologiche … Spesso non ci candidiamo nemmeno.
Che dire - ironizzano dal Comitato -? Castelli di sabbia. Ma costruiti a caro, carissimo prezzo… In compenso, annunci, pacche sulle spalle dei soliti, foto sui social. Tutto dipende da chi, dove e cosa guarda», è stata la chiosa.
Da Palazzo di Città ricordano che «non tutte le candidature possono essere finanziate e che il Comune continua nel suo lavoro costante per migliorare la città. Abbiamo infatti appena ottenuto - ci è stato rimarcato - 3.400.000 euro ulteriori per la seconda fase della bonifica di Lama Castello e delle ex Ferriere. Nel caso del bando in questione, Giovinazzo paga nel giudizio la richiesta di un finanziamento totale. Altri Comuni - è stata la spiegazione dataci - infatti hanno goduto di un punteggio elevato poiché avevano richiesto un co-finanziamento, con quote di partecipazione comunali. Il nostro Ente non ha ritenuto di procedere in questo modo, evitando di far pagare parte dell'opera ai giovinazzesi».
Fin qui le primissime posizioni in campo. Torneremo sulla vicenda nei prossimi giorni.
Il riferimento è al Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n.138 del 25-10-2018. Giovinazzo si era candidata ad ottenere un finanziamento di un milione e mezzo di euro, tra i progetti provenienti da tutta la Puglia di "Riqualificazione integrata dei paesaggi costieri". Ma tra i 37 comuni partecipanti, solo 10 hanno ottenuto quel danaro, che ammonta complessivamente a 13 milioni di euro.
Giovinazzo non è stata ammessa al finanziamento, è questa la notizia rimarcata anche dal Comitato "Per la salute pubblica", che sulla sua pagina Facebook scrive: «è andata proprio male. Su 37 Comuni partecipanti siamo finiti al 31 posto di una graduatoria che ha premiato solo i primi dieci, tra cui i comuni vicini di Bari e Molfetta. E così anche per il verde pubblico, le reti ecologiche … Spesso non ci candidiamo nemmeno.
Che dire - ironizzano dal Comitato -? Castelli di sabbia. Ma costruiti a caro, carissimo prezzo… In compenso, annunci, pacche sulle spalle dei soliti, foto sui social. Tutto dipende da chi, dove e cosa guarda», è stata la chiosa.
Da Palazzo di Città ricordano che «non tutte le candidature possono essere finanziate e che il Comune continua nel suo lavoro costante per migliorare la città. Abbiamo infatti appena ottenuto - ci è stato rimarcato - 3.400.000 euro ulteriori per la seconda fase della bonifica di Lama Castello e delle ex Ferriere. Nel caso del bando in questione, Giovinazzo paga nel giudizio la richiesta di un finanziamento totale. Altri Comuni - è stata la spiegazione dataci - infatti hanno goduto di un punteggio elevato poiché avevano richiesto un co-finanziamento, con quote di partecipazione comunali. Il nostro Ente non ha ritenuto di procedere in questo modo, evitando di far pagare parte dell'opera ai giovinazzesi».
Fin qui le primissime posizioni in campo. Torneremo sulla vicenda nei prossimi giorni.