Vita di città
Riqualificazione di piazzetta Sicolo: il Sindaco incontra i cittadini
Illustrato il progetto che cambierà volto alla zona
Giovinazzo - giovedì 23 luglio 2015
02.07
Un incontro con la gente, tra la gente.
Era questo il principale obiettivo della serata di ieri, che ha visto buona parte dell'Amministrazione in piazzetta Sicolo, a due passi dalle ex Acciaierie e Ferriere Pugliesi, nel popoloso rione San Giuseppe.
L'incontro era stato organizzato per spiegare ad un comitato spontaneo di abitanti della zona, quale fosse il progetto che muterà quell'area e la renderà meglio accessibile ai residenti, dopo il termine dei lavori che hanno portato in loco un importante compound dove nascerà un ipermercato ed altre attività commerciali.
Ad illustrarlo, mappe e tracciati alla mano, il Consigliere comunale Tommaso Battista, accompagnato da Sindaco e Vice-Sindaco, da altri Consiglieri ed Assessori. Via Toselli e via Tenente Magrone rappresenteranno il perimetro di un'area virtuosa, attrezzata a verde, con nuova pavimentazione, oltre a panchine lavorate in una lega particolare per evitarne un deterioramento a breve termine.
Via però le auto da piazzetta Sicolo, parcheggiate al di fuori di quel perimetro pensato a misura di famiglie.
La gestazione del progetto non è stata semplice, va sottolineato, con i residenti che avevano, sin da questo inverno, chiesto (anche a muso duro) lumi a Tommaso Depalma ed i suoi sui mutamenti che sarebbero stati operati nel loro quartiere all'indomani dell'inizio dei lavori nell'area adiacente i terreni delle ex Ferriere.
Un quartiere, è bene sempre ricordarlo, che ha già pagato un dazio importante negli scorsi decenni alla dismissione delle Acciaierie e che ora vuol tornare a sentirsi cuore pulsante di una cittadina che sembrava essersene dimenticata. Su questo punto proprio Depalma ha voluto tranquillizzare i residenti: «Noi pensiamo - ha evidenziato - che le periferie possano e debbano tornare protagoniste. Con la bonifica delle ex A.F.P., quest'area tornerà definitivamente alla cittadinanza».
«Abbiamo saputo, (o forse siamo stati solo fortunati) - ha ironizzato -, come intercettare queste richieste legittime che ci venivano dal basso. Non possiamo fare tutto tenendo conto delle idee di ciascun cittadino, ma faremo sintesi, regalando a questa zona una nuova area di incontro e di crescita».
Era questo il principale obiettivo della serata di ieri, che ha visto buona parte dell'Amministrazione in piazzetta Sicolo, a due passi dalle ex Acciaierie e Ferriere Pugliesi, nel popoloso rione San Giuseppe.
L'incontro era stato organizzato per spiegare ad un comitato spontaneo di abitanti della zona, quale fosse il progetto che muterà quell'area e la renderà meglio accessibile ai residenti, dopo il termine dei lavori che hanno portato in loco un importante compound dove nascerà un ipermercato ed altre attività commerciali.
Ad illustrarlo, mappe e tracciati alla mano, il Consigliere comunale Tommaso Battista, accompagnato da Sindaco e Vice-Sindaco, da altri Consiglieri ed Assessori. Via Toselli e via Tenente Magrone rappresenteranno il perimetro di un'area virtuosa, attrezzata a verde, con nuova pavimentazione, oltre a panchine lavorate in una lega particolare per evitarne un deterioramento a breve termine.
Via però le auto da piazzetta Sicolo, parcheggiate al di fuori di quel perimetro pensato a misura di famiglie.
La gestazione del progetto non è stata semplice, va sottolineato, con i residenti che avevano, sin da questo inverno, chiesto (anche a muso duro) lumi a Tommaso Depalma ed i suoi sui mutamenti che sarebbero stati operati nel loro quartiere all'indomani dell'inizio dei lavori nell'area adiacente i terreni delle ex Ferriere.
Un quartiere, è bene sempre ricordarlo, che ha già pagato un dazio importante negli scorsi decenni alla dismissione delle Acciaierie e che ora vuol tornare a sentirsi cuore pulsante di una cittadina che sembrava essersene dimenticata. Su questo punto proprio Depalma ha voluto tranquillizzare i residenti: «Noi pensiamo - ha evidenziato - che le periferie possano e debbano tornare protagoniste. Con la bonifica delle ex A.F.P., quest'area tornerà definitivamente alla cittadinanza».
«Abbiamo saputo, (o forse siamo stati solo fortunati) - ha ironizzato -, come intercettare queste richieste legittime che ci venivano dal basso. Non possiamo fare tutto tenendo conto delle idee di ciascun cittadino, ma faremo sintesi, regalando a questa zona una nuova area di incontro e di crescita».