Attualità
Ripulita dalle scritte anche la rotonda di Levante
Completate le operazioni iniziate qualche giorno fa
Giovinazzo - sabato 1 aprile 2023
13.05
Sono state ripulite anche le ultime scritte a Levante, apparse nella scriteriata notte di Halloween.
A darne notizia il sindaco Michele Sollecito, che sui social network ha postato le foto della rotonda di Levante, al di sotto della passerella, finalmente tornata al suo decoro originario.
«Sono state portate a termine - ha scritto - le ultime opere di pulizia del nostro centro storico deturpato da scritte indecorose. La civiltà della bellezza avrà sempre la meglio», è il messaggio lanciato dall'accademico, prima ancora che dal primo cittadino.
Nei giorni scorsi era stato l'assessore al Decoro Urbano, Gaetano Depalo, a lanciare un monito: chiunque dovesse essere individuato dalle telecamere di sorveglianza, sarà perseguito dal Comune di Giovinazzo, attraverso azioni legali, anche penali laddove se ne riscontrino i requisiti.
Per le operazioni di pulizia delle mura esterne di Palazzo Vescovile, della rotonda, della zona di piazzale Aeronautica Militare e di piazza San Salvatore sono stati spesi 5mila euro di soldi pubblici, ma al momento né minori imbrattatori né loro famiglie hanno pagato questo salato conto. Un atto di giustizia mancato.
A darne notizia il sindaco Michele Sollecito, che sui social network ha postato le foto della rotonda di Levante, al di sotto della passerella, finalmente tornata al suo decoro originario.
«Sono state portate a termine - ha scritto - le ultime opere di pulizia del nostro centro storico deturpato da scritte indecorose. La civiltà della bellezza avrà sempre la meglio», è il messaggio lanciato dall'accademico, prima ancora che dal primo cittadino.
Nei giorni scorsi era stato l'assessore al Decoro Urbano, Gaetano Depalo, a lanciare un monito: chiunque dovesse essere individuato dalle telecamere di sorveglianza, sarà perseguito dal Comune di Giovinazzo, attraverso azioni legali, anche penali laddove se ne riscontrino i requisiti.
Per le operazioni di pulizia delle mura esterne di Palazzo Vescovile, della rotonda, della zona di piazzale Aeronautica Militare e di piazza San Salvatore sono stati spesi 5mila euro di soldi pubblici, ma al momento né minori imbrattatori né loro famiglie hanno pagato questo salato conto. Un atto di giustizia mancato.