Cronaca
Rinvenute altre due scocche d'auto nell'agro di Giovinazzo
Il fenomeno non accenna ad esaurirsi: entrambe sono state ritrovate dalle Guardie Campestri
Giovinazzo - mercoledì 28 aprile 2021
10.23
Recuperate altre due scocche di auto nell'agro di Giovinazzo. Il fenomeno, dunque, non accenna ad esaurirsi. Anzi, i recenti ritrovamenti di auto, la quasi totalità cannibalizzate, rivelano come le bande criminali abbiano scelto le campagne fra Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi come officine en plein air dove smontare le auto.
Anche nella mattinata di ieri, nel corso dei servizi straordinari svolti dalle Guardie Campestri, gli uomini del Consorzio di via Gioia, diretti dal capitano Alessandro Magarelli, hanno svolto mirate attività di perlustrazione volte a prevenire e reprimere i reati predatori nelle vaste aree rurali della città. E proprio durante i controlli, in un fondo in località Peragineto, quasi al confine con Bitonto, hanno rinvenuto altre due scocche d'auto che, da immediati accertamenti, sono risultate rubate.
Le auto, un'Audi A3 e una Hyundai i20, sono state rinvenute a pochi metri di distanza l'una dall'altra. Entrambe sono state ritrovate spogliate di varie parti, ovvero cannibalizzate. Dalla componentistica elettronica ai navigatori fino a fanali, ai volanti, parti di carrozzeria, pure gli pneumatici: sono vari gli obiettivi delle bande specializzate nel campo delle auto rubate per alimentare il dinamico mercato nero della vendita dei pezzi di ricambio che sta diventando sempre più fruttuoso.
Le due carcasse sono state sequestrate per vari accertamenti (sull'ennesimo episodio indaga la Polizia Locale), mentre i servizi di monitoraggio delle aree rurali, mirati alla prevenzione e alla repressione dei reati predatori, in particolar modo dei furti d'auto, proseguiranno nei prossimi giorni su tutto il territorio cittadino.
Anche nella mattinata di ieri, nel corso dei servizi straordinari svolti dalle Guardie Campestri, gli uomini del Consorzio di via Gioia, diretti dal capitano Alessandro Magarelli, hanno svolto mirate attività di perlustrazione volte a prevenire e reprimere i reati predatori nelle vaste aree rurali della città. E proprio durante i controlli, in un fondo in località Peragineto, quasi al confine con Bitonto, hanno rinvenuto altre due scocche d'auto che, da immediati accertamenti, sono risultate rubate.
Le auto, un'Audi A3 e una Hyundai i20, sono state rinvenute a pochi metri di distanza l'una dall'altra. Entrambe sono state ritrovate spogliate di varie parti, ovvero cannibalizzate. Dalla componentistica elettronica ai navigatori fino a fanali, ai volanti, parti di carrozzeria, pure gli pneumatici: sono vari gli obiettivi delle bande specializzate nel campo delle auto rubate per alimentare il dinamico mercato nero della vendita dei pezzi di ricambio che sta diventando sempre più fruttuoso.
Le due carcasse sono state sequestrate per vari accertamenti (sull'ennesimo episodio indaga la Polizia Locale), mentre i servizi di monitoraggio delle aree rurali, mirati alla prevenzione e alla repressione dei reati predatori, in particolar modo dei furti d'auto, proseguiranno nei prossimi giorni su tutto il territorio cittadino.