Sociale
Rievocazione dell'Incarnazione, i proventi finiscono alle Caritas parrocchiali
Una somma è stata donata anche ai Frati Cappuccini
Giovinazzo - martedì 15 maggio 2018
05.30
Nelle sue repliche aveva portato tanta gente a Giovinazzo, anche da comuni lontani. La Rievocazione storica dell'Incarnazione, ideata da Saverio Amorisco e messa in scena dalla comunità cattolica giovinazzese in accordo con la Pro Loco e varie associazioni nel periodo natalizio, non è però finita nel giorno dell'Epifania, con l'arrivo dei Magi in piazza Vittorio Emanuele II.
I suoi proventi (si pagava un biglietto di pochissimi euro) sono finiti ieri pomeriggio, 14 maggio, alle Caritas delle parrocchie che vi hanno preso parte. Grazie ai volontari sono stati donati elettrodomestici e suppellettili a San Domenico, alla Concattedrale di Santa Maria Assunta ed a Sant'Agostino, con una donazione fatta ai Frati Cappuccini, parte attiva in quel presepe vivente, per poter acquistare apparecchiature di vario genere.
Il cuore e l'azione di chi ha pensato e partecipato a quella Rievocazione, ma soprattutto la grande partecipazione di giovinazzesi e visitatori da fuori città ha portato ad un grande risultato. Il nostro auspicio è che la manifestazione possa diventare quella centrale del Natale, continuando a permettere il raggiungimento di obiettivi nobili.
Nelle nostre foto alcuni momenti della consegna.
I suoi proventi (si pagava un biglietto di pochissimi euro) sono finiti ieri pomeriggio, 14 maggio, alle Caritas delle parrocchie che vi hanno preso parte. Grazie ai volontari sono stati donati elettrodomestici e suppellettili a San Domenico, alla Concattedrale di Santa Maria Assunta ed a Sant'Agostino, con una donazione fatta ai Frati Cappuccini, parte attiva in quel presepe vivente, per poter acquistare apparecchiature di vario genere.
Il cuore e l'azione di chi ha pensato e partecipato a quella Rievocazione, ma soprattutto la grande partecipazione di giovinazzesi e visitatori da fuori città ha portato ad un grande risultato. Il nostro auspicio è che la manifestazione possa diventare quella centrale del Natale, continuando a permettere il raggiungimento di obiettivi nobili.
Nelle nostre foto alcuni momenti della consegna.