Attualità
Rientri dall'estero e discoteche: i chiarimenti di Emiliano
Il Presidente della Regione Puglia ha specificato alcuni passaggi della sua ordinanza dopo alcune polemiche delle scorse ore
Giovinazzo - giovedì 13 agosto 2020
Non sono mancate le polemiche nelle scorse ore sull'ordinanza regionale, in vigore da ieri, 12 agosto, e che prevede la quarantena obbligatoria per chi rientra da un elenco di Stati considerati a rischio contagi, ai quali sono stati aggiunti Grecia, Malta e Spagna.
Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha voluto chiarire via social il suo punto di vista, dando alcune indicazioni ulteriori, come aveva già fatto il Direttore del Dipartimento promozione della Salute, Vito Montanaro, anche in diretta tv al Tg3 Puglia delle 14.00.
Per questa ragione ho dovuto emanare ieri sera una ordinanza che dispone l'isolamento di 14 giorni per chi rientra nella propria abitazione da Grecia, Malta e Spagna (Paesi che si aggiungono al lungo elenco di Stati esteri per i quali la legge nazionale già prevede la quarantena).
Chi rientra da Grecia, Malta e Spagna sarà contattato dai Dipartimenti di prevenzione delle Asl per eseguire il tampone: in caso di esito negativo del test, si potrà essere riammessi subito in comunità anche prima del decorso dei 14 giorni.
Chi invece è entrato in "contatto stretto" con un caso Covid deve osservare l'isolamento fiduciario per tutti i 14 giorni anche in caso di esito del tampone negativo», la sua necessaria precisazione.
In serata è quindi arrivato il nuovo provvedimento. Gli utenti di discoteche, sale da ballo e locali assimilati hanno l'obbligo di usare protezioni delle vie respiratorie sempre, anche all'aperto, laddove non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di due metri sulla pista da ballo e di un metro nelle altre zone dei locali. L'obbligo sarà di esclusiva responsabilità personale degli utenti.
Gli esercenti, all'ingresso dei locali, hanno l'obbligo di rilevare la temperatura corporea impedendo l'accesso in caso di temperatura superiore a 37.5°, nonché di predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità, sia mediante l'ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica e/o sistemi audio-video, sia ricorrendo a eventuale personale addetto, incaricato di monitorare e promuovere il rispetto delle misure di prevenzione.
Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha voluto chiarire via social il suo punto di vista, dando alcune indicazioni ulteriori, come aveva già fatto il Direttore del Dipartimento promozione della Salute, Vito Montanaro, anche in diretta tv al Tg3 Puglia delle 14.00.
IN CASO DI TAMPONE NEGATIVO QUARANTENA ACCORCIATA
«Negli ultimi 4 giorni - scrive Emiliano - abbiamo registrato 13 nuovi casi positivi al Covid dalla Grecia, 24 casi da Malta e 4 dalla Spagna, tutti cittadini pugliesi di ritorno dalle vacanze.Per questa ragione ho dovuto emanare ieri sera una ordinanza che dispone l'isolamento di 14 giorni per chi rientra nella propria abitazione da Grecia, Malta e Spagna (Paesi che si aggiungono al lungo elenco di Stati esteri per i quali la legge nazionale già prevede la quarantena).
Chi rientra da Grecia, Malta e Spagna sarà contattato dai Dipartimenti di prevenzione delle Asl per eseguire il tampone: in caso di esito negativo del test, si potrà essere riammessi subito in comunità anche prima del decorso dei 14 giorni.
Chi invece è entrato in "contatto stretto" con un caso Covid deve osservare l'isolamento fiduciario per tutti i 14 giorni anche in caso di esito del tampone negativo», la sua necessaria precisazione.
DISCOTECHE
Sulla sua pagina Facebook ufficiale, il Governatore uscente si è anche soffermato più diffusamente sulla situazione relativa alle discoteche, con insistenti rumors di chiusura a livello nazionale dopo il 16 agosto: «La questione delle discoteche è nazionale, non solo regionale - ha scritto Michele Emiliano -. Sono state autorizzate in tutte le regioni italiane quelle all'aperto perché i dati epidemiologici lo consentivano ed inoltre sono state fissate regole severe. Le fotografie con assembramenti destano allarme ed è il tema che stiamo affrontando con tutti i presidenti in questo momento nella Conferenza delle Regioni insieme al Governo. Io per primo voglio introdurre ulteriori misure di prevenzione. Perché è vero che sino ad oggi in Puglia non c'è nemmeno un caso Covid legato alle discoteche, ma adesso il virus sta riprendendo a circolare specialmente tra i giovani rientrati dalle vacanze all'estero e quindi dobbiamo prevedere ogni scenario. Vi terrò aggiornati».In serata è quindi arrivato il nuovo provvedimento. Gli utenti di discoteche, sale da ballo e locali assimilati hanno l'obbligo di usare protezioni delle vie respiratorie sempre, anche all'aperto, laddove non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di due metri sulla pista da ballo e di un metro nelle altre zone dei locali. L'obbligo sarà di esclusiva responsabilità personale degli utenti.
Gli esercenti, all'ingresso dei locali, hanno l'obbligo di rilevare la temperatura corporea impedendo l'accesso in caso di temperatura superiore a 37.5°, nonché di predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità, sia mediante l'ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica e/o sistemi audio-video, sia ricorrendo a eventuale personale addetto, incaricato di monitorare e promuovere il rispetto delle misure di prevenzione.