Eventi e cultura
Renato Sciolan ed i suoi "Attimi"
Oggi l’inaugurazione della mostra del pittore barese, visitabile fino al 12 luglio
Giovinazzo - sabato 4 luglio 2015
17.07
Da stasera, l'Estate Giovinazzese 2015 darà spazio anche all'arte pittorica.
Alle ore 19.00, infatti, Renato Sciolan inaugurerà la propria mostra "Attimi", presso sala San Felice. La mostra, che gode del patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo, sarà aperta fino al 12 luglio, dalle ore 18.00 alle ore 21.00.
Dopo diverse bellissime mostre a Giovinazzo, l'artista barese ma residente in loco e che da quarant'anni colleziona presenze in esposizioni ed eventi nazionali ed internazionali, torna con un'altra imperdibile personale. Il suo è un ritorno che vuole essere una sfida: emozionare immortalando nei suoi dipinti quegli attimi, quegli istanti che hanno colpito e sono rimasti indelebili nella memoria, con tutte le loro sfumature, dalle più grigie alle più luminose.
«La vita è fatta di attimi - si legge nella presentazione - che restano impressi nel cuore come foto, attimi perduti nella lontananza dove tutto passa, tutto scorre giorno dopo giorno senza mai fermarsi a ricordare, se è capace di far riaffiorare emozioni, essa rimane eterna e nei momenti bui emergono con i ricordi». Una frase che appare come il manifesto dell'esposizione, promettendo un viaggio coinvolgente nella dimensione emozionale ed intima dell'artista, dove chiunque potrà ritrovarsi e rivivere momenti di un passato incancellabile.
Nove giorni per apprezzare appieno la sensibilità e la delicatezza di questo artista, che ama definirsi "pittore impressionista", non solo per le origini condivise con i pittori francesi, ma anche per il tipo di pennellata e la sua predilezione per i paesaggi.
Alle ore 19.00, infatti, Renato Sciolan inaugurerà la propria mostra "Attimi", presso sala San Felice. La mostra, che gode del patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo, sarà aperta fino al 12 luglio, dalle ore 18.00 alle ore 21.00.
Dopo diverse bellissime mostre a Giovinazzo, l'artista barese ma residente in loco e che da quarant'anni colleziona presenze in esposizioni ed eventi nazionali ed internazionali, torna con un'altra imperdibile personale. Il suo è un ritorno che vuole essere una sfida: emozionare immortalando nei suoi dipinti quegli attimi, quegli istanti che hanno colpito e sono rimasti indelebili nella memoria, con tutte le loro sfumature, dalle più grigie alle più luminose.
«La vita è fatta di attimi - si legge nella presentazione - che restano impressi nel cuore come foto, attimi perduti nella lontananza dove tutto passa, tutto scorre giorno dopo giorno senza mai fermarsi a ricordare, se è capace di far riaffiorare emozioni, essa rimane eterna e nei momenti bui emergono con i ricordi». Una frase che appare come il manifesto dell'esposizione, promettendo un viaggio coinvolgente nella dimensione emozionale ed intima dell'artista, dove chiunque potrà ritrovarsi e rivivere momenti di un passato incancellabile.
Nove giorni per apprezzare appieno la sensibilità e la delicatezza di questo artista, che ama definirsi "pittore impressionista", non solo per le origini condivise con i pittori francesi, ma anche per il tipo di pennellata e la sua predilezione per i paesaggi.