"Relitti di Puglia, un patrimonio da riscoprire", la presentazione alla Vedetta sul Mediterraneo

Questa sera, alle ore 18.00, presso la Vedetta sul Mediterraneo, sarà presentata "Verso possibili approdi. Relitti nei mari di Puglia", una mostra organizzato dall'Associazione Vedetta sul Mediterraneo nell'ambito del progetto GIO2 - GIOvani imprenditori per la valorizzazione di GIOvinazzo -, con il patrocinio del Ministero Beni e delle attività Culturali e per il Turismo, dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro", della Regione Puglia e del Comune di Giovinazzo e in collaborazione con la Guardia Costiera di Bari, l'Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale, la Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali-ONLUS e l'Istituto alberghiero di Molfetta.

Grazie all'intervento dell'associazione, sono stati schedati oltre 70 relitti ritrovati in Puglia ed è stata censita anche la loro storia. Tanti altri, tuttavia, restano sui fondali pugliesi ed è fondamentale il loro recupero, non solo da un punto di vista storico, ma anche da quello archeologico. Da qui è nata l'esigenza di una nuova sinergia con l'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" e gli altri Enti per creare una mappatura completa che sfoci successivamente nella pubblicazione di un volume.

Il progetto "Relitti di Puglia: un patrimonio da riscoprire", in cui si inserisce la mostra, sarà presentato questa sera proprio nell'entusiasmante cornice della Vedetta di via Marco Polo, in pieno centro storico giovinazzese, alle spalle della cattedrale di Santa Maria Assunta. Si cercherà così di far chiarezza sui ritrovamenti e darne un quadro complessivo sulle indagini ed i dati forniti dalla ricerca archeologica subacquea e costiera.

La mostra, ad accesso gratuito, resterà invece aperta fino a domenica 18 dicembre durante i weekend. Il venerdì dalle ore 18.00 alle ore 20.00, mentre il e sabato e la domenica in orario mattutino, dalle ore 10.00, alle ore 13.00.