
Politica
Referendum 8 e 9 giugno: in Villa Comunale i banchetti di Sinistra Italiana Giovinazzo
Le informazioni per gli elettori sui cinque quesiti
Giovinazzo - sabato 12 aprile 2025
Sinistra Italiana Giovinazzo va in piazza con i suoi banchetti informativi sui cinque quesiti referendari su cui gli italiani dovranno esprimersi i prossimi 8 e 9 giugno.
Banchetti in Villa Comunale "Giuseppe Palombella" per tutta la giornata di sabato 12 aprile, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 21.00.
«Parleremo di - scrivono dalla locale sezione - reintegro e licenziamenti - pari diritti per tutti i lavoratori in caso di licenziamento illegittimo; indennità di licenziamento nelle piccole imprese con risarcimenti equi, senza tetti che penalizzano chi lavora nelle aziende più piccole; contratti di lavoro a termine, basta abusi: i contratti a termine devono avere una motivazione chiara; responsabilità solidale negli appalti, chi appalta non può lavarsene le mani: più tutele per i lavoratori coinvolti; cittadinanza italiana, dimezziamo i tempi: 5 anni per chiedere la cittadinanza a chi vive e contribuisce nel nostro Paese».
Queste le posizioni del partito a livello nazionale. L'intento è quello di raggiungere il quorum del 50%+1 dei votanti per far passare il referendum e per farlo bisognerà che vi sia un elettorato consapevole.
Banchetti in Villa Comunale "Giuseppe Palombella" per tutta la giornata di sabato 12 aprile, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 21.00.
«Parleremo di - scrivono dalla locale sezione - reintegro e licenziamenti - pari diritti per tutti i lavoratori in caso di licenziamento illegittimo; indennità di licenziamento nelle piccole imprese con risarcimenti equi, senza tetti che penalizzano chi lavora nelle aziende più piccole; contratti di lavoro a termine, basta abusi: i contratti a termine devono avere una motivazione chiara; responsabilità solidale negli appalti, chi appalta non può lavarsene le mani: più tutele per i lavoratori coinvolti; cittadinanza italiana, dimezziamo i tempi: 5 anni per chiedere la cittadinanza a chi vive e contribuisce nel nostro Paese».
Queste le posizioni del partito a livello nazionale. L'intento è quello di raggiungere il quorum del 50%+1 dei votanti per far passare il referendum e per farlo bisognerà che vi sia un elettorato consapevole.