Cronaca
Recuperato un falco grillaio in località Cappella
Sul posto Polizia Locale e WWF: si tratta del secondo ritrovamento in pochi giorni
Giovinazzo - martedì 3 agosto 2021
15.00
Ancora un salvataggio di fauna selvatica in difficoltà grazie all'impegno di cittadini sensibili, Polizia Locale e volontari del WWF che si attivano: ieri mattina alcuni bagnanti hanno recuperato un giovane esemplare di falco grillaio (nome scientifico "Falco naumanni") finito in mare in località Cappella, sulla costa di Levante.
Il piccolo rapace migratore, appartenente ad una specie particolarmente protetta a livello comunitario, considerata in stato di conservazione vulnerabile, è stato recuperato da alcuni bagnanti che lo hanno raccolto salvandolo da morte certa. Quindi hanno allertato la Polizia Locale e il WWF Puglia, a cui è stato consegnato il volatile: «Il grillaio è il più piccolo rapace presente in Europa: l'abbiamo trovato in evidente stato di disidratazione e malnutrito», fa sapere Pasquale Salvemini.
«Una situazione - spiega il referente regionale del WWF - probabilmente dovuta ai due giorni precedenti in cui l'impennata delle temperature ed il caldo eccessivo hanno messo in difficoltà gli animali, in particolare quelli giovani». Dopo la messa in sicurezza, le cure di emergenza e l'alimentazione artificiale, l'animale sarà sottoposto a vari accertamenti veterinari per riprendere l'attività muscolare. Quando il falco grillaio si sarà ristabilito, potrà essere liberato e reinserito in natura.
Si tratta del secondo esemplare recuperato a Giovinazzo in pochi giorni. Secondo Salvemini, infatti, «proprio nelle vicinanze, forse all'interno dei ruderi presenti in località Cappella, nidificano i falchi grillai, una specie particolarmente protetta, minacciata sia per l'habitat, sia per l'uso indiscriminato di pesticidi in agricoltura».
Il piccolo rapace migratore, appartenente ad una specie particolarmente protetta a livello comunitario, considerata in stato di conservazione vulnerabile, è stato recuperato da alcuni bagnanti che lo hanno raccolto salvandolo da morte certa. Quindi hanno allertato la Polizia Locale e il WWF Puglia, a cui è stato consegnato il volatile: «Il grillaio è il più piccolo rapace presente in Europa: l'abbiamo trovato in evidente stato di disidratazione e malnutrito», fa sapere Pasquale Salvemini.
«Una situazione - spiega il referente regionale del WWF - probabilmente dovuta ai due giorni precedenti in cui l'impennata delle temperature ed il caldo eccessivo hanno messo in difficoltà gli animali, in particolare quelli giovani». Dopo la messa in sicurezza, le cure di emergenza e l'alimentazione artificiale, l'animale sarà sottoposto a vari accertamenti veterinari per riprendere l'attività muscolare. Quando il falco grillaio si sarà ristabilito, potrà essere liberato e reinserito in natura.
Si tratta del secondo esemplare recuperato a Giovinazzo in pochi giorni. Secondo Salvemini, infatti, «proprio nelle vicinanze, forse all'interno dei ruderi presenti in località Cappella, nidificano i falchi grillai, una specie particolarmente protetta, minacciata sia per l'habitat, sia per l'uso indiscriminato di pesticidi in agricoltura».