Rapinano l'Eurospar con un coltello: via con 2mila euro

Rapina all'arma bianca all'Eurospar per un bottino di 2.000 euro. L'irruzione è avvenuta alle ore 13.30, quando mancava ormai poco alla chiusura della struttura commerciale.

Due individui sono arrivati in sella ad una moto, poi sono entrati in azione. Tutto è accaduto in pochissimi istanti, secondo un copione già visto tante volte. I due, entrambi con il volto integralmente coperto, hanno fatto irruzione nel supermercato di via Bari sfruttando l'ingresso laterale, ubicato in via Toselli. I rapinatori si sono mossi molto in fretta, cogliendo tutti di sorpresa, dai dipendenti ai numerosi clienti.

Uno dei componenti della banda, con il volto coperto, era armato. Brandendo un grosso coltello, lo ha puntato contro le due cassiere costringendole a consegnare tutto l'incasso contenuto nei registratori di cassa: le ha immobilizzati e, sotto la minaccia dell'arma e senza la resistenza delle povere cassiere, paralizzate dalla paura, ha arraffato i contanti presenti in cassa, una cifra che si aggira intorno ai 2.000 euro.

Infine, insieme al proprio complice, s'è diretto rapidamente verso l'uscio ed entrambi si sono dileguati a bordo di una moto. A quel punto è scattata la chiamata ai Carabinieri, che con i militari in servizio presso la locale Stazione sono giunti sul posto, ma i due si erano già dileguati, mentre le gazzelle del Nucleo Operativo e Radiomobile in servizio presso la Compagnia di Molfetta hanno intensificato i controlli in zona e ispezionato i dintorni a caccia di qualche sospetto.

Gli uomini dell'Arma, dopo aver raggiunto il supermercato per raccogliere la denuncia di rapina e la descrizione dei due autori, hanno ascoltato i presenti al momento del colpo e visionato i filmati delle telecamere di videosorveglianza installate all'interno ed all'esterno dell'esercizio commerciale. Un aiuto alle indagini potrebbe arrivare proprio dalle immagini filmate dagli occhi elettronici di sicurezza.

Le immagini filmate di tali telecamere, infatti, sono state immediatamente acquisite dagli uomini diretti dal comandante Dino Amato. Gli investigatori sperano che dalla visione dei filmati registrati dagli occhi elettronici in funzione all'interno ed all'esterno dell'Eurospar possano emergere elementi utili per dare un volto e un nome ai due rapinatori.