Politica
Querelle a 5 Stelle: Domenico Perrino precisa
Pubblichiamo la rettifica chiestaci dopo un articolo apparso sulla nostra testata
Giovinazzo - domenica 14 agosto 2016
4.47
Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto due comunicati di due differenti gruppi all'interno del Movimento 5 Stelle giovinazzese. Due gruppi che, a quanto pare, hanno idee differenti. In uno degli articoli che abbiamo pubblicato il 28 luglio scorso, dal titolo «Una serie di pasticci, da Levante a Ponente», si citava Domenico Perrino quale aderente al nuovo meetup pentastellato. Questa la sua richiesta di rettifica e la diffida ad utilizzare il suo nome in qualsiasi contesto politico.
«In riferimento all'articolo pubblicato da questa redazione, edizione "Giovinazzoviva" nel mese di luglio, e più precisamente alla lettera inviata all'Amministrazione per chiarimenti su eventuali scarichi a mare sul lungomare a Giovinazzo, io Perrino Domenico dichiaro di essere assolutamente estraneo a tali fatti e diffido da oggi e in futuro chiunque accosti o citi il mio nome senza una mia precisa autorizzazione.
Il mio nome non dovrà più essere "utilizzato" e/o accostato ad alcun gruppo di qualsiasi orientamento politico, se non dietro mio preciso assenso o consenso. Per tanto, diffido chiunque, redazioni comprese, ad inserirmi in qualsiasi articolo di qualsiasi argomento politico e non.
Le mie idee politiche sono limpidissime e chiarissime, personali e quindi non devono, con così tanta leggerezza e a piacimento essere "manipolate" e/o inserite in qualsiasi contesto e/o articolo corredato con vari nominativi, vista la mia assoluta integrità morale e la mia assoluta dignità nel preservare ogni mio pensiero, anche politico.
Mi scuso, se pur senza averne colpa, di aver, mio malgrado, creato quantomeno "confusione" in tale vicenda, ribadendo con fermezza la mia assoluta estraneità alla stesura di tale lettera».
A corredo di questa legittima presa di posizione, precisiamo tuttavia che la nostra redazione non ha nessuna responsabilità specifica nel caso, essendoci stata inviata una missiva da un gruppo politico. Crediamo opportuno un chiarimento interno ai 5 Stelle per stemperare gli animi.
Dopo che sarà fatta chiarezza, riprenderemo a pubblicare comunicati o note di vario genere del gruppo, onde evitare nuovi incresciosi episodi, a tutela esclusiva dei protagonisti e del lavoro dei nostri redattori. (G.B.)
«In riferimento all'articolo pubblicato da questa redazione, edizione "Giovinazzoviva" nel mese di luglio, e più precisamente alla lettera inviata all'Amministrazione per chiarimenti su eventuali scarichi a mare sul lungomare a Giovinazzo, io Perrino Domenico dichiaro di essere assolutamente estraneo a tali fatti e diffido da oggi e in futuro chiunque accosti o citi il mio nome senza una mia precisa autorizzazione.
Il mio nome non dovrà più essere "utilizzato" e/o accostato ad alcun gruppo di qualsiasi orientamento politico, se non dietro mio preciso assenso o consenso. Per tanto, diffido chiunque, redazioni comprese, ad inserirmi in qualsiasi articolo di qualsiasi argomento politico e non.
Le mie idee politiche sono limpidissime e chiarissime, personali e quindi non devono, con così tanta leggerezza e a piacimento essere "manipolate" e/o inserite in qualsiasi contesto e/o articolo corredato con vari nominativi, vista la mia assoluta integrità morale e la mia assoluta dignità nel preservare ogni mio pensiero, anche politico.
Mi scuso, se pur senza averne colpa, di aver, mio malgrado, creato quantomeno "confusione" in tale vicenda, ribadendo con fermezza la mia assoluta estraneità alla stesura di tale lettera».
A corredo di questa legittima presa di posizione, precisiamo tuttavia che la nostra redazione non ha nessuna responsabilità specifica nel caso, essendoci stata inviata una missiva da un gruppo politico. Crediamo opportuno un chiarimento interno ai 5 Stelle per stemperare gli animi.
Dopo che sarà fatta chiarezza, riprenderemo a pubblicare comunicati o note di vario genere del gruppo, onde evitare nuovi incresciosi episodi, a tutela esclusiva dei protagonisti e del lavoro dei nostri redattori. (G.B.)