Attualità
Progetto di Levante promosso alla Triennale di Milano
Intanto il cantiere avanza
Giovinazzo - venerdì 4 dicembre 2015
05.00
"Nemo propheta in patria". L'espressione latina presente nei Vangeli di Matteo, Marco, Luca e Giovanni sembra attagliarsi perfettamente al progetto di riqualificazione del Lungomare Esercito Italiano a Giovinazzo. Criticato in loco (a volte a ragion veduta, altre meno) e apprezzatissimo in altri contesti.
Ed a proposito di apprezzamenti, tanti ne sono giunti il 18 novembre scorso durante la seconda giornata della XII edizione di Urbanpromo, manifestazione svoltasi all'interno della Triennale di Milano, che aveva lo scopo di contribuire efficacemente alla ripresa del Paese, valorizzando i progetti e le iniziative in due straordinari eventi con un programma di convegni qualificato, dall'alto profilo tecnico e scientifico. A coordinarla, Andrea Arcidiacono e Luca Imberti, dell'Istituto Nazionale di Urbanistica.
Il progetto di Levante è stato oggetto di massima attenzione di esperti urbanisti durante la sessione "La ricerca dello sviluppo sostenibile nei nuovi programmi comunali", a cui ha partecipato come relatore Cesare Trematore, Dirigente del settore Gestione del Territorio del Comune di Giovinazzo, coadiuvato da un lungo ed importante intervento di Elio Sannicandro, referente del CONI per "Città Attiva", ma soprattutto Assessore ai Lavori Pubblici quando il progetto è stato messo in atto.
Trematore, in particolare, si è soffermato sul tema "Miglioramento dell'attrattività turistica e ricettiva di Giovinazzo: riqualificazione delle aree costiere a confine con il Centro Antico", attirando non pochi consensi in una platea fortemente competente. Da sottolineare che il nostro comune è stato inserito all'interno di una giornata di lavori che ha visto protagonisti altri progetti importanti di rigenerazione urbana, come quelli di Pordenone, in Friuli, e di Luino, cittadina che sorge sulle rive del Lago Maggiore, in provincia di Varese.
La delegazione giunta in Lombardia, formata da Trematore e Sannicandro, ma anche dal Sindaco, Tommaso Depalma, e dal funzionario comunale del settore Urbanistica e Lavori Pubblici, Francesco Andriano (li vedete nella fotogallery sotto, ndr), non solo è stata scelta per dare il suo contributo al dibattito, ma il progetto di riqualificazione del Lungomare di Levante è divenuto pietra di paragone delle buone pratiche in materia.
Intanto prosegue il cantiere, con la realizzazione della pista ciclabile (nella foto del riquadro, ndr), ma soprattutto con l'avanzamento dei lavori sotto Palazzo Ducale, dove saranno realizzate le panche per assistere agli spettacoli nell'area che diverrà un anfiteatro a cielo aperto. Critiche sono arrivate, soprattutto per la modifica al progetto iniziale relativo alla scala che porterà dal centro storico proprio verso Levante. Vi terremo informati anche su questi aspetti.
Ma al di là delle polemiche che continueranno a caratterizzare la cantierizzazione di quella e di altre aree cittadine, sembra di poter dire che i lavori procedono più o meno secondo la tabella di marcia, così come sta accadendo per la ciclovia per Santo Spirito.
Il nostro portale non intende sottrarsi alle sue responsabilità di informazione completa e, dopo aver dato voce all'opposizione ed all'Amministrazione, inizieremo una sorta di mini-inchiesta che farà luce sui tanti aspetti che caratterizzano i tre grandi cantieri presenti a Giovinazzo in questo momento. Non da ultime, daremo voce alle segnalazioni dei cittadini con i report fotografici.
Resta per l'intera comunità, a nostro avviso, la soddisfazione per quanto accaduto alla Triennale di Milano. Giovinazzo ha dato prova di potersi sedere al tavolo con realtà comunali di regioni molto più avanzate della Puglia in questo settore. E non ha affatto sfigurato. Anzi. E di questo, visto che il progetto si è innestato su di un altro varato dalla precedente Amministrazione, dovrebbero esserne orgogliosi tutti.
Ed a proposito di apprezzamenti, tanti ne sono giunti il 18 novembre scorso durante la seconda giornata della XII edizione di Urbanpromo, manifestazione svoltasi all'interno della Triennale di Milano, che aveva lo scopo di contribuire efficacemente alla ripresa del Paese, valorizzando i progetti e le iniziative in due straordinari eventi con un programma di convegni qualificato, dall'alto profilo tecnico e scientifico. A coordinarla, Andrea Arcidiacono e Luca Imberti, dell'Istituto Nazionale di Urbanistica.
Il progetto di Levante è stato oggetto di massima attenzione di esperti urbanisti durante la sessione "La ricerca dello sviluppo sostenibile nei nuovi programmi comunali", a cui ha partecipato come relatore Cesare Trematore, Dirigente del settore Gestione del Territorio del Comune di Giovinazzo, coadiuvato da un lungo ed importante intervento di Elio Sannicandro, referente del CONI per "Città Attiva", ma soprattutto Assessore ai Lavori Pubblici quando il progetto è stato messo in atto.
Trematore, in particolare, si è soffermato sul tema "Miglioramento dell'attrattività turistica e ricettiva di Giovinazzo: riqualificazione delle aree costiere a confine con il Centro Antico", attirando non pochi consensi in una platea fortemente competente. Da sottolineare che il nostro comune è stato inserito all'interno di una giornata di lavori che ha visto protagonisti altri progetti importanti di rigenerazione urbana, come quelli di Pordenone, in Friuli, e di Luino, cittadina che sorge sulle rive del Lago Maggiore, in provincia di Varese.
La delegazione giunta in Lombardia, formata da Trematore e Sannicandro, ma anche dal Sindaco, Tommaso Depalma, e dal funzionario comunale del settore Urbanistica e Lavori Pubblici, Francesco Andriano (li vedete nella fotogallery sotto, ndr), non solo è stata scelta per dare il suo contributo al dibattito, ma il progetto di riqualificazione del Lungomare di Levante è divenuto pietra di paragone delle buone pratiche in materia.
Intanto prosegue il cantiere, con la realizzazione della pista ciclabile (nella foto del riquadro, ndr), ma soprattutto con l'avanzamento dei lavori sotto Palazzo Ducale, dove saranno realizzate le panche per assistere agli spettacoli nell'area che diverrà un anfiteatro a cielo aperto. Critiche sono arrivate, soprattutto per la modifica al progetto iniziale relativo alla scala che porterà dal centro storico proprio verso Levante. Vi terremo informati anche su questi aspetti.
Ma al di là delle polemiche che continueranno a caratterizzare la cantierizzazione di quella e di altre aree cittadine, sembra di poter dire che i lavori procedono più o meno secondo la tabella di marcia, così come sta accadendo per la ciclovia per Santo Spirito.
Il nostro portale non intende sottrarsi alle sue responsabilità di informazione completa e, dopo aver dato voce all'opposizione ed all'Amministrazione, inizieremo una sorta di mini-inchiesta che farà luce sui tanti aspetti che caratterizzano i tre grandi cantieri presenti a Giovinazzo in questo momento. Non da ultime, daremo voce alle segnalazioni dei cittadini con i report fotografici.
Resta per l'intera comunità, a nostro avviso, la soddisfazione per quanto accaduto alla Triennale di Milano. Giovinazzo ha dato prova di potersi sedere al tavolo con realtà comunali di regioni molto più avanzate della Puglia in questo settore. E non ha affatto sfigurato. Anzi. E di questo, visto che il progetto si è innestato su di un altro varato dalla precedente Amministrazione, dovrebbero esserne orgogliosi tutti.