Procreazione medicalmente assistita, se ne parla in sala San Felice

Quanto ne sappiamo di procreazione medicalmente assistita? Quali sono i nuovi confini di questa pratica e quali le implicazioni bioetiche legate ad essa?

Se ne parlerà questa sera, alle ore 19.00, in sala San Felice, in un convegno-dibattito organizzato dalla parrocchia Concattedrale-Santa Maria Assunta, nella persona di don Benedetto Fiorentino, patrocinato dall'Assessorato alla Solidarietà Sociale del Comune di Giovinazzo. La serata prevede quattro diversi momenti. Il primo sarà affidato al prof. Ettore Cicinelli, Direttore di Ginecologia ed Ostetricia Universitaria II presso l'Azienda Ospedaliera Locale del Policlinico di Bari, che si soffermerà sul tema "L'infertilità di coppia: indicazioni alle tecniche di PMA". Poi sarà la volta della dott.ssa Raffaella Depalo, Responsabile UOs di Procreazione Medicalmente Assistita e Congelamento Gameti sempre del Policlinico barese, la quale illustrerà quale sia lo stato dell'arte relativo a questa tecnica.

Il terzo segmento porterà la discussione sul tema "Oncologia e riproduzione: preservazione della fertilità nella patologia oncologica maschile e femminile", e sarà a cura dal dott. Geny Palmiotti, Responsabile dell'Unità Oncologica dell'Ospedale "Di Venere" di Bari, mentre la chiusura vedrà la relazione del Prof. Francesco Bellino, Direttore del Dipartimento di Bioetica dell'ateneo barese, che avanzerà le sue riflessioni su "La procreazione tra relazione e meccanicismo".

Il fermento culturale che Giovinazzo vive in questi ultimi mesi passa anche attraverso simposi come questo, che spiegano e si interrogano su tematiche di grande rilevanza sociale come la procreazione medicalmente assistita.