Primarie: tutti vincitori

Era una certezza già alla vigilia. Era più che scontato. L'unico dubbio era quella di sapere con quale percentuale Michele Emiliano si sarebbe imposto alle primarie del centro sinistra. E alla fine anche la percentuale dei voti, oltre il 60% era il risultato che le segreterie politiche del Partito Democratico si aspettavano.

Una percentuale che è stata rispettata anche a Giovinazzo. Però come spesso accade in politica, a fronte di un vincitore non esistono sconfitti. Infine tutti sono stati soddisfatti del voto indipendentemente dai candidati sostenuti. Non si sentono sconfitti i sostenitori di Guglielmo Minervini che in Puglia ha racimolato circa l'11% dei consensi, il 23,80% a Giovinazzo, non si sentono sconfitti i sostenitori di Dario Stefano che nella nostra città ha raggiunto il 14,30%, in Puglia ha superato il 20%.

Tutti guardano all'unità del centrosinistra. «Il risultato raggiunto a Giovinazzo - sono i sostenitori di Minervini ad affermarlo - rappresenta un patrimonio umano e di idee importante per il futuro. Un risultato notevole grazie ai 180 sognatori che hanno deciso di esprimere il proprio consenso per un ideale, quello della buona politica». «Risultato dignitoso - il commento di Sel - che conferma la nostra forza a Giovinazzo. D'altronde competere contro giganti come Minervini, molto conosciuto qui da noi, e contro Emiliano, sostenuto dalla segreteria politica del suo partito, era impresa assai ardua».

Soddisfazione tra i sostenitori dell'ex sindaco di Bari. «Emiliano ha la capacità di parlare a tutti - la dichiarazione ufficiale - adesso comincia la vera campagna elettorale».