Presidenza del Consiglio, più Arbore che Sifo

Proclamato il Sindaco, impazza il toto-Assessori, ma anche il toto-Presidente del Consiglio comunale, soprattutto all'indomani della proclamazione ufficiale di Tommaso Depalma come primo cittadino rieletto.

Iniziando da questa seconda poltrona e cercando di mettere insieme quanto abbiamo appreso da fonti ufficiose e non ufficiali, negli ultimi giorni sarebbe mutata la situazione: Alfonso Arbore (in foto), in quota Terre di Giovinazzo, avrebbe superato Pietro Sifo di Progettiamo il Domani e dovrebbe essere il nuovo Presidente. Succederebbe a Vito Favuzzi.

Proprio Pietro Sifo avrebbe fatto un passo indietro per armonizzare gli obiettivi di coalizione, spalancando però le porte di un assessorato ai suoi. Sifo sarebbe tuttavia, secondo i bene informati, il nuovo Vice-Presidente del Consiglio comunale.

Ed a proposito di assessorati, da Progettiamo il Domani arriverebbe(sempre condizionale d'obbligo) quello alla Cultura e Turismo. Si tratta verosimilmente di Daniela Sala, che prenderebbe il posto di Marianna Paladino, anche se avrebbe avuto qualche chance anche Rossella Stufano, già impegnata con la Pro Loco in passato. Da affrontare subito c'è il completamento del cartellone dell'Estate Giovinazzese, in paese atteso quanto la realizzazione di un'opera pubblica.

Entrerà in Giunta anche Giovinazzo Bene Comune, la componente di Antonio Nunziante che fa riferimento alla famiglia Lasorsa ed a Vincenzo D'Amato. Per quel posto salgono le quotazioni come Assessore al Bilancio ed al Personale di Teresa Discioscia, dipendente della Regione Puglia. Prenderebbe il posto di Antonia Pansini.

Sembrano riconfermati, ed il sorriso accompagnato da silenzio di Depalma, quando gli è stato chiesto, farebbe pensare che siamo sulla giusta via, alla Solidarietà Sociale, Istruzione, Sanità il Vicesindaco uscente, Michele Sollecito (Città del Sole), così come Salvatore Stallone (Inziativa Democratica) alla Polizia Locale ed Attività Produttive. A Gaetano Depalo di Forza Italia restano Sport e Patrimonio, ma si aggiungerebbe forse, sempre secondo spifferi non ancora verificati, anche la delega ai Lavori Pubblici.

Si va lentamente componendo il puzzle del Depalma-bis, con i tasselli che vanno al loro posto. Noi abbiamo provato a giocare d'anticipo, cercando di darvi un possibile quadro complessivo, prendendo un po' sul serio ed un po' no i "si dice" che circolano dentro e fuori Palazzo di Città.

Lo stesso primo cittadino, però, nei giorni scorsi ci ha detto di dover ancora completare la squadra, redistribuendo deleghe e parlando con ciascun gruppo. Poi darà l'annuncio ufficiale e presenterà gli obiettivi per il prossimo quinquennio. Di certo c'è solo che, dal suo profilo Facebook, ha ieri scritto di voler «ulteriormente alzare l'asticella». Capiremo tra qualche giorno di cosa si tratta.