Eventi e cultura
Premio Natiolum: anche Legambiente deciderà i vincitori
Ieri sera l'inaugurazione nelle Sale del Bastione
Giovinazzo - lunedì 19 dicembre 2016
8.32
Inaugurata ieri sera, presso le antiche Sale del Bastione, la quindicesima edizione del Premio nazionale Natiolum, pensato ed organizzato da AM Art Gallery di Antonella Merra, che vedrà esposte opere pittoriche e scultoree fino al 30 dicembre prossimo. La premiazione avrà luogo l'8 gennaio, mentre un reading di liriche si terrà nella serata del 7 gennaio, per rendere omaggio all'altra categoria, quella delle poesie.
La gallerista ha salutato il numeroso pubblico presente ed i tanti artisti che esporranno, soprattutto coloro i quali provengono da altre regioni italiane. Nel suo discorso introduttivo ha rimarcato l'importanza del tema scelto quest'anno ovvero "L'uomo, la natura, l'ambiente", evidenziando come talvolta si intenda l'uomo come un prodotto della creazione, ma forse «è l'uomo a dover essere concepito come al centro del creato».
«Abbiamo chiesto agli artisti di pensare a questo e le loro opere - ha sottolineato ancora la Merra - rappresentano vere e proprie odi alla natura».
La grande novità di quest'anno è rappresentata dal binomio Premio Natiolum - Legambiente (nella foto di Gianluca Battista il momento del dono della bandiera, ndr), ieri sera rappresentata a Giovinazzo dal Presidente metropolitano, Gianfranco Algeri, felice di accogliere l'invito di Antonella Merra a partecipare attivamente a questa rassegna. Legambiente, infatti, darà un suo parere sulle opere e sulle liriche in concorso, contribuendo a sancire, insieme ad una giuria di esperti, i vincitori di entrambe le sezioni.
Un'idea sensata, visto il connubio con una delle associazioni più attive sul territorio nazionale, come evidenziato dallo stesso Algeri, non solo nell'ambito della salvaguardia ambientale in senso stretto, ma anche in quello del sostegno al paesaggio, alla sua tipicità ed ai luoghi in esso incastonati.
Da qui una ulteriore proposta che unisce nobilmente AM Art Gallery a Legambiente: agli artisti che espongono è stato chiesto un piccolissimo contributo affinché si possa aiutare in minima parte la ricostruzione di monumenti importanti ed il recupero di opere d'arte in uno dei centri marchigiani maggiormente colpiti dal sisma agostano, quell'Arquata del Tronto divenuta tristemente nota in tutto il Paese.
Il Sindaco, Tommaso Depalma, intervenuto in conclusione, ha ribadito l'impegno della sua Amministrazione comunale in tema di salvaguardia dei luoghi e dell'ambiente, elencando i progetti in itinere già finanziati, dalla greenway ciclopedonale alla nascita possibile di una Casa delle tartarughe. Per Depalma, infine, è fondamentale non dimenticare mai la capacità degli italiani di saper essere solidali, ma al contempo, a suo avviso, bisogna dare sostegno agli Enti locali affinché possano stare vicini anche economicamente alle loro comunità, che a loro volta possono rivelarsi fondamentali nel supporto a chi ha subito tragedie immani come quella del terremoto.
Nella sezione delle liriche sono in concorso 20 autori, mentre in quella artistica ce ne sono 29. Il Premio Natiolum resta patrimonio per tutta Giovinazzo, un'altra di quelle iniziative solo apparentemente di nicchia, che di anno in anno si rinnova ed amplia i suoi orizzonti guardando fuori dai confini regionali.
La mostra nelle Sale del Bastione è visitabile tutte le sere dalle 20.00 alle 22.30 circa.
La gallerista ha salutato il numeroso pubblico presente ed i tanti artisti che esporranno, soprattutto coloro i quali provengono da altre regioni italiane. Nel suo discorso introduttivo ha rimarcato l'importanza del tema scelto quest'anno ovvero "L'uomo, la natura, l'ambiente", evidenziando come talvolta si intenda l'uomo come un prodotto della creazione, ma forse «è l'uomo a dover essere concepito come al centro del creato».
«Abbiamo chiesto agli artisti di pensare a questo e le loro opere - ha sottolineato ancora la Merra - rappresentano vere e proprie odi alla natura».
La grande novità di quest'anno è rappresentata dal binomio Premio Natiolum - Legambiente (nella foto di Gianluca Battista il momento del dono della bandiera, ndr), ieri sera rappresentata a Giovinazzo dal Presidente metropolitano, Gianfranco Algeri, felice di accogliere l'invito di Antonella Merra a partecipare attivamente a questa rassegna. Legambiente, infatti, darà un suo parere sulle opere e sulle liriche in concorso, contribuendo a sancire, insieme ad una giuria di esperti, i vincitori di entrambe le sezioni.
Un'idea sensata, visto il connubio con una delle associazioni più attive sul territorio nazionale, come evidenziato dallo stesso Algeri, non solo nell'ambito della salvaguardia ambientale in senso stretto, ma anche in quello del sostegno al paesaggio, alla sua tipicità ed ai luoghi in esso incastonati.
Da qui una ulteriore proposta che unisce nobilmente AM Art Gallery a Legambiente: agli artisti che espongono è stato chiesto un piccolissimo contributo affinché si possa aiutare in minima parte la ricostruzione di monumenti importanti ed il recupero di opere d'arte in uno dei centri marchigiani maggiormente colpiti dal sisma agostano, quell'Arquata del Tronto divenuta tristemente nota in tutto il Paese.
Il Sindaco, Tommaso Depalma, intervenuto in conclusione, ha ribadito l'impegno della sua Amministrazione comunale in tema di salvaguardia dei luoghi e dell'ambiente, elencando i progetti in itinere già finanziati, dalla greenway ciclopedonale alla nascita possibile di una Casa delle tartarughe. Per Depalma, infine, è fondamentale non dimenticare mai la capacità degli italiani di saper essere solidali, ma al contempo, a suo avviso, bisogna dare sostegno agli Enti locali affinché possano stare vicini anche economicamente alle loro comunità, che a loro volta possono rivelarsi fondamentali nel supporto a chi ha subito tragedie immani come quella del terremoto.
Nella sezione delle liriche sono in concorso 20 autori, mentre in quella artistica ce ne sono 29. Il Premio Natiolum resta patrimonio per tutta Giovinazzo, un'altra di quelle iniziative solo apparentemente di nicchia, che di anno in anno si rinnova ed amplia i suoi orizzonti guardando fuori dai confini regionali.
La mostra nelle Sale del Bastione è visitabile tutte le sere dalle 20.00 alle 22.30 circa.