Vita di città
Preghiera e devozione. La Madonna delle Grazie per le strade di Giovinazzo
Ieri sera la sentitissima processione. E stasera c'è il Corpus Domini
Giovinazzo - domenica 3 giugno 2018
06.00
Quel coro, un inno alla Vergine, si è alzato dapprima flebile, poi sempre più intenso, pieno, scandito dai fedeli accompagnati dai concerti bandistici giovinazzesi. L'effigie di Maria è rimasta ferma in mezzo a loro, davanti Arco delle Papere, visibile a quella folla di persone accorsa in piazza Costantinopoli al tramonto per pregare e cantare la sua devozione.
Giovinazzo ha celebrato ieri sera la solennità della Madonna delle Grazie, sentitissima Festa religiosa che ha aperto la stagione estiva secondo tradizione. Il momento più alto proprio in piazza Costantinopoli, dopo la partenza dalla Concattedrale, quando l'inno alla Vergine ha bagnato gli occhi di molti anziani, alcuni dei quali scesi in Puglia proprio per rivivere quei riti che ricordano le loro radici. Accanto a loro molti visitatori e alcuni turisti stranieri, rapiti, quasi soggiogati dalla bellezza di una ritualità senza tempo.
Poi il passaggio altrettanto suggestivo in via Gelso, che ha visto due ali di donne devote ed i membri del comitato organizzatore di questa festa, composto da imprenditori e lavoratori del settore edile, pregare insieme a don Andrea Azzollini, parroco di Santa Maria Assunta.
La processione, aperta dalla Bassa Banda cittadina e chiusa dai concerti bandistici locali, "Giuseppe Verdi" e "Città di Giovinazzo", si è diretta quindi verso la parte nuova del paese, prima del rientro da piazza Vittorio Emanuele II tra due ali di folla sotto le luminare allestite sul lato occidentale del perimetro.
L'estate, anche quella religiosa, è così iniziata, rinnovando un atto d'amore della gente di Giovinazzo verso Maria.
Stasera ci sarà la processione del Corpus Domini, quest'anno organizzata dalla parrocchia San Giuseppe e che partirà alle ore 19.00 da via Dogali, accompagnata dal clero locale e dalle confraternite giovinazzesi.
Giovinazzo ha celebrato ieri sera la solennità della Madonna delle Grazie, sentitissima Festa religiosa che ha aperto la stagione estiva secondo tradizione. Il momento più alto proprio in piazza Costantinopoli, dopo la partenza dalla Concattedrale, quando l'inno alla Vergine ha bagnato gli occhi di molti anziani, alcuni dei quali scesi in Puglia proprio per rivivere quei riti che ricordano le loro radici. Accanto a loro molti visitatori e alcuni turisti stranieri, rapiti, quasi soggiogati dalla bellezza di una ritualità senza tempo.
Poi il passaggio altrettanto suggestivo in via Gelso, che ha visto due ali di donne devote ed i membri del comitato organizzatore di questa festa, composto da imprenditori e lavoratori del settore edile, pregare insieme a don Andrea Azzollini, parroco di Santa Maria Assunta.
La processione, aperta dalla Bassa Banda cittadina e chiusa dai concerti bandistici locali, "Giuseppe Verdi" e "Città di Giovinazzo", si è diretta quindi verso la parte nuova del paese, prima del rientro da piazza Vittorio Emanuele II tra due ali di folla sotto le luminare allestite sul lato occidentale del perimetro.
L'estate, anche quella religiosa, è così iniziata, rinnovando un atto d'amore della gente di Giovinazzo verso Maria.
Stasera ci sarà la processione del Corpus Domini, quest'anno organizzata dalla parrocchia San Giuseppe e che partirà alle ore 19.00 da via Dogali, accompagnata dal clero locale e dalle confraternite giovinazzesi.