Chiesa locale
Preghiera e devozione al Casale di Corsignano ed al Padre Eterno
Funzioni solenni per la Patrona nel solco della tradizione
Giovinazzo - sabato 18 agosto 2018
13.30
Sin dall'alba i fedeli si sono messi in cammino dalla Concattedrale per raggiungere il Casale di Corsignano e la chiesetta rurale comunemente detta del Padre Eterno. Così Giovinazzo ha iniziato una giornata di lutto nazionale e di fede verso la sua Patrona dolcissima.
Nelle campagne verso Terlizzi una gran quantità di fedeli si è riversata per assistere alle due celebrazioni liturgiche, la seconda delle quali è stata presieduta da Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi.
Una messa durante cui il prelato ha rivolto la sua preghiera alla Mamma delle mamme, esaltandone non solo le scontate virtù, ma la capacità di essere realmente madre che consola, che solleva, che guarisce le ferite del nostro animo.
Con lui il clero giovinazzese ed una platea di fedeli assorta, giunta nell'agro anche grazie ai bus navetta messi a disposizione dal Comitato Feste Patronali e dal Comune.
Infine il momento conviviale, curato dall'impagabile associazione I Nipoti della Nonna, che da alcuni lustri organizza l'omonima sagra agostana. Cornetti e caffè per tutti, con tanto di foto di rito che vedrete sotto il nostro articolo.
Giornata di lutto, ma paradossalmente anche di festa per lei, per la Vergine. Giovinazzo si è preparata così alla serata con il Corteo Storico ed a domani, con la grande processione del quadro di Maria di Corsignano.
Nelle campagne verso Terlizzi una gran quantità di fedeli si è riversata per assistere alle due celebrazioni liturgiche, la seconda delle quali è stata presieduta da Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi.
Una messa durante cui il prelato ha rivolto la sua preghiera alla Mamma delle mamme, esaltandone non solo le scontate virtù, ma la capacità di essere realmente madre che consola, che solleva, che guarisce le ferite del nostro animo.
Con lui il clero giovinazzese ed una platea di fedeli assorta, giunta nell'agro anche grazie ai bus navetta messi a disposizione dal Comitato Feste Patronali e dal Comune.
Infine il momento conviviale, curato dall'impagabile associazione I Nipoti della Nonna, che da alcuni lustri organizza l'omonima sagra agostana. Cornetti e caffè per tutti, con tanto di foto di rito che vedrete sotto il nostro articolo.
Giornata di lutto, ma paradossalmente anche di festa per lei, per la Vergine. Giovinazzo si è preparata così alla serata con il Corteo Storico ed a domani, con la grande processione del quadro di Maria di Corsignano.