Politica
Precarie condizioni del cavalcaferrovia: interviene Francesca Galizia
La deputata: «Avviare prima possibile procedure per messa in sicurezza»
Giovinazzo - giovedì 16 agosto 2018
Durante la campagna elettorale per le amministrative del 2017 era stato suo padre, Antonio Galizia, a lanciare l'allarme: il cavalcaferrovia di via Daconto necessita di interventi per la sua messa in sicurezza.
Così la deputata del MoVimento 5 Stelle, Francesca Galizia, è intervenuta su uno dei nodi legati alla gestione delle infrastrutture a Giovinazzo dopo la tragedia che ha sconvolto non solo il capoluogo ligure ma tutta la nazione.
Dalla sua pagina Facebook scrive: «La manutenzione delle infrastrutture è fondamentale per evitare i disastri come il crollo di Genova. Non possiamo più permetterci di piangere morti per incuria, morti prevedibili, morti ingiuste - ammonisce -. Oggi i cittadini di Giovinazzo mi hanno segnalato le condizioni precarie del ponte di via Saverio Daconto. Chiederò - ha assicurato Francesca Galizia - di avviare il prima possibile le procedure per verificare che il ponte sia in sicurezza e qualora dovessero essere necessari degli interventi, mi attiverò coordinandomi con gli enti preposti ad intervenire. Non ci possiamo più permettere - è la chiosa schietta - di non agire per tempo e piangere quando è troppo tardi».
Una posizione secca, ma sensata. A quelle sollecitazioni di Antonio Galizia erano seguiti sopralluoghi che avevano attestato sin dallo scorso anno come il cavalcaferrovia fosse agibile e necessitasse di alcuni interventi di manutenzione straordinaria. Da allora vi è un divieto di transito per mezzi particolarmente pesanti.
Il raccordo tra le istituzioni nazionali (ed in questo senso l'interessamento del parlamentare 5 Stelle ci sembra fondamentale) e gli enti locali deve giocare un ruolo decisivo. Prima si fa e meglio è.
Così la deputata del MoVimento 5 Stelle, Francesca Galizia, è intervenuta su uno dei nodi legati alla gestione delle infrastrutture a Giovinazzo dopo la tragedia che ha sconvolto non solo il capoluogo ligure ma tutta la nazione.
Dalla sua pagina Facebook scrive: «La manutenzione delle infrastrutture è fondamentale per evitare i disastri come il crollo di Genova. Non possiamo più permetterci di piangere morti per incuria, morti prevedibili, morti ingiuste - ammonisce -. Oggi i cittadini di Giovinazzo mi hanno segnalato le condizioni precarie del ponte di via Saverio Daconto. Chiederò - ha assicurato Francesca Galizia - di avviare il prima possibile le procedure per verificare che il ponte sia in sicurezza e qualora dovessero essere necessari degli interventi, mi attiverò coordinandomi con gli enti preposti ad intervenire. Non ci possiamo più permettere - è la chiosa schietta - di non agire per tempo e piangere quando è troppo tardi».
Una posizione secca, ma sensata. A quelle sollecitazioni di Antonio Galizia erano seguiti sopralluoghi che avevano attestato sin dallo scorso anno come il cavalcaferrovia fosse agibile e necessitasse di alcuni interventi di manutenzione straordinaria. Da allora vi è un divieto di transito per mezzi particolarmente pesanti.
Il raccordo tra le istituzioni nazionali (ed in questo senso l'interessamento del parlamentare 5 Stelle ci sembra fondamentale) e gli enti locali deve giocare un ruolo decisivo. Prima si fa e meglio è.