Ponente, dal giorno 11 saranno installate le barriere artificiali

L'11 gennaio prossimo partiranno i lavori per l'installazione a Ponente dei frangiflutti in mare.

La conferma era arrivata nella mattinata di ieri dal Sindaco, Tommaso Depalma, che nel suo diario aveva anticipato: «L'ultimo dell'anno è arrivata l'ordinanza della Capitaneria di Porto di Molfetta che nelle successive 72 ore è stata diffusa attraverso il bollettino nautico che autorizza l'accesso del motopontone nell'area di cantiere del Lungomare di Ponente, per poter inserire i massi oggetto della barriera da costruire a mare. Se le informazioni avute sono precise - ha concluso il primo cittadino - a giorni il mezzo sarà nel porto di Bisceglie per cominciare le attività di carico dei massi necessari alla barriera».

Ecco cosa specifica l'ordinanza n. 73 del 2015 da parte della Capitaneria di Porto di Molfetta: « [...] a partire dal giorno 11 gennaio 2016 e sino al termine dei lavori di che trattasi, nello specchio acqueo immediatamente a nord del porto di Giovinazzo, prospiciente il Lungomare Marina Italiana [...], l'Impresa Edile Geom. Salvatore Turco s.r.l. aggiudicataria dell'appalto indetto dal Comune di Giovinazzo, eseguirà (con l'ausilio M/Pontone "COLOMBA C" iscritto al n. 54 delle matricole di Chioggia), barriere artificiali soffolte e tratti di scogliera radente a protezione della costa, nell'ambito del più ampio progetto di consolidamento della fascia costiera».

Sono di conseguenza diversi i divieti imposti dalla Capitaneria di Porto. Vanno dall'elementare di navigazione, sosta o ancoraggio di qualsiasi tipo di natante in quello specchio d'acqua, all'impossibilità di svolgere qualsiasi attività di pesca subacquea o in mare consentite dalla legge. Inoltre, le imbarcazioni che transiteranno nei paraggi, dovranno ridurre la propria velocità se in prossimità del motopontone che scaricherà i massi per frangiflutti e tenersi a debita distanza dal cantiere in mare.

Dall'altra parte, la Turco s.r.l. dovrà svolgere il proprio lavoro solo nell'area prevista e non sconfinare. In particolare al Comandante del motopontone, specificano sempre nell'ordinanza, dovrà «comunicare giornalmente alla sala operativa della Capitaneria, gli orari di inizio e fine dei lavori». Inoltre, lo stesso dovrà avere un contatto radio continuo con Molfetta sui canali 10 e 16 e dovrà rilasciare un numero di cellulare che lo renda reperibile anche durante le fasi di esecuzione dei lavori, interrompendoli immediatamente ove arrivi un ordine in tal senso.

La Capitaneria di Porto di Molfetta sottolinea, infine, anche nell'ordinanza che «i lavori in parola dovranno essere effettuati in ore diurne e comunque in condizioni meteomarine favorevoli». Il che vuol dire che non tutti i giorni si potrà lavorare, ma non per questo bisognerà gridare allo scandalo se si vede il cantiere fermo.

Sembra aprirsi la terza e forse decisiva fase dei lavori a Ponente. Installati in queste settimane i frangiflutti a circa 30 metri dalla costa ed a 10 di profondità, come previsto da progetto, poi si potrà passare al definitivo consolidamento costiero. Quello di riavere quel tratto di costa in estate sembra solo un sogno. Meglio andarci più che cauti, ma intanto passi importanti sono stati fatti per riconsegnare ai giovinazzesi ed ai turisti un panorama costiero nuovamente di tutto rispetto e degno di una cittadina che vuol provare a vivere anche e soprattutto di turismo per 365 giorni l'anno.