Piromusicale, le direttive della Capitaneria di Porto

Il capo del circondario marittimo, il capitano di fregata Nicola Albino, ed il luogotenente Rosario Paesano, ritenuta l'autorizzazione rilasciata dal Comune di Giovinazzo relativa all'accensione di fuochi pirotecnici lungo il molo di Levante del porto di Giovinazzo e considerata la necessità di salvaguardare l'incolumità delle persone, sono corsi ai ripari.

Ed ha ordinato, dalle ore 23.00 di domani sera sino alla conclusione dello spettacolo piromusicale, per un raggio di 100 metri il divieto di «transitare, fermarsi o sostare con qualsiasi veicolo o a piedi, navigare, ancorare e sostare con qualsiasi unità sia da diporto che ad uso professionale, praticare la balneazione e comunque accedervi, effettuare attività di immersione, svolgere attività di pesca e svolgere qualsiasi attività connessa con i pubblici usi del mare».

Inoltre dovranno essere completamente interdetti al pubblico «il molo di Levante, il molo di Ponente a partire dalla cosiddetta "spiaggetta", il primo pontile, sottostante la Cattedrale, la banchina adiacente il lungomare Marina Italiana e tutti i pontili galleggianti all'interno del porto».

Infine «l'accesso da parte dei proprietari ai natanti ormeggiati in porto dovrà avvenire entro e non oltre le ore 22.30 con esclusione dei natanti ormeggiati presso il primo pontile galleggiante, sottostante la Cattedrale, mentre la sosta da parte dei proprietari sui natanti ormeggiati in porto dovrà avvenire sempre in funzione del numero consentito indicato dal certificato di omologazione, nel caso di unità munite di marcature CE, o in funzione del D.M 29.07.2008 n. 146 per le unità non munite di marcature CE».

«Qualora tali aree non risultassero completamente sgombre - fa sapere la Capitaneria di Porto di Molfetta - la ditta autorizzata ha l'obbligo di non dare inizio allo spettacolo pirotecnico ovvero, laddove lo stesso sia stato già avviato di sospenderlo immediatamente».

Incaricati dell'esecuzione del presente provvedimento, sulla terraferma, saranno i militari della Guardia Costiera, gli agenti della Polizia Locale e i Carabinieri della locale Stazione. I contravventori incorreranno nelle sanzioni previste dal codice della navigazione.