Eventi e cultura
Pienone a Levante per Banda & Friends
Lo spettacolo dei complessi bandistici cittadini riuniti ha convinto unendo musica e teatro
Giovinazzo - martedì 6 agosto 2019
06.00
Non il solito evento musicale, ma uno spettacolo a tutto tondo, dove la musica si è fusa perfettamente alla finzione scenica ed alla creatività tipica del teatro.
Può definirsi così Banda & Friends, il variegato show organizzato dal raggruppamento temporaneo di scopo delle associazioni musicali "Polifonica", "Città di Giovinazzo" e "Giuseppe Verdi" andato in scena ieri sera in Piazzale Aeronautica Militare nell'ambito dell'Estate Giovinazzese 2019. Una serata molto apprezzata dal pubblico, che ha occupato tutti i sedili e gli spazi liberi dell'anfiteatro di Levante, per ascoltare il riuscito connubio tra le note di canzoni rimaste nel cuore di ciascuno, ed intonate da bravissimi interpreti, e la verve di brillanti attori in grado di creare un collegamento tra quei brani.
E così i successi dei grandi della musica italiana ed internazionale sono diventate le colonne sonore della storia di Rodolfo e Leonardo, interpretati da Francesco Tammacco e Pantaleo Annese, un poeta ed un musicista che condividono una mansarda dove danno vita alle loro creazioni artistiche e di cui fanno fatica a pagare l'affitto dopo la partenza degli altri due coinquilini Marcello e Coline. A fare da sottofondo musicale alle preoccupazioni, alle ansie ed ai ricordi dei due artisti squattrinati, dapprima "4 marzo 1943", "Ma come fanno i marinai", "Balla Balla Ballerino" e "Caro amico ti scrivo", le splendide canzoni di Lucio Dalla interpretate con disinvoltura da Antonio Di Liddo.
Poi è stata la volta dei successi immortali dei Queen. Lino Paglionico, voce degli Opera Queen Tribute, ha interpretato in un crescendo coinvolgente "We will rock you", "Bohemian Rhapsody" e "We are the champions" omaggiando la celebre band inglese ed il suo carismatico leader, Freddy Mercury.
Commovente la lettera indirizzata a Fabrizio De Andrè e struggente l'interpretazione del suo brano "Disamistade" da parte di Pantaleo Annese, già in scena nei panni di Leonardo, a cui ha fatto seguito un medley di Carlos Santana valorizzato dalla tromba del talentuoso Giuseppe Todisco.
A conquistare definitivamente il pubblico ci hanno pensato le voci calde di Gianni Mennuni e Giuseppe Vernile dei Poohlover Tribute Band, che hanno fatto rivivere la leggenda italiana dei Pooh, interpretando "Piccola Ketty", "Pensiero", "Chi fermerà la musica", "Tanta voglia di lei", "Uomini Soli" e "Dammi solo un minuto". Il finale è stato affidato a qualche bellissimo brano della tradizione parteopea, da sempre repertorio di Renzo Arbore.
Tutti i brani della serata sono stati eseguiti magistralmente dai complessi bandistici giovinazzesi riuniti in un ensemble d'eccezione, diretta dal Maestro Rocco Caponio, che ha saputo dare ritmo e vitalità scandendo perfettamente ogni momento del variegato spettacolo.
Bello è stato vedere tantissima gente, ma ancora più bello è stato constatare che il sodalizio tra le bande cittadine si fa sempre più forte e convinto e produce ottimi frutti, destinati a diventare sempre più gustosi ed a beneficio dell'intera città.
Può definirsi così Banda & Friends, il variegato show organizzato dal raggruppamento temporaneo di scopo delle associazioni musicali "Polifonica", "Città di Giovinazzo" e "Giuseppe Verdi" andato in scena ieri sera in Piazzale Aeronautica Militare nell'ambito dell'Estate Giovinazzese 2019. Una serata molto apprezzata dal pubblico, che ha occupato tutti i sedili e gli spazi liberi dell'anfiteatro di Levante, per ascoltare il riuscito connubio tra le note di canzoni rimaste nel cuore di ciascuno, ed intonate da bravissimi interpreti, e la verve di brillanti attori in grado di creare un collegamento tra quei brani.
E così i successi dei grandi della musica italiana ed internazionale sono diventate le colonne sonore della storia di Rodolfo e Leonardo, interpretati da Francesco Tammacco e Pantaleo Annese, un poeta ed un musicista che condividono una mansarda dove danno vita alle loro creazioni artistiche e di cui fanno fatica a pagare l'affitto dopo la partenza degli altri due coinquilini Marcello e Coline. A fare da sottofondo musicale alle preoccupazioni, alle ansie ed ai ricordi dei due artisti squattrinati, dapprima "4 marzo 1943", "Ma come fanno i marinai", "Balla Balla Ballerino" e "Caro amico ti scrivo", le splendide canzoni di Lucio Dalla interpretate con disinvoltura da Antonio Di Liddo.
Poi è stata la volta dei successi immortali dei Queen. Lino Paglionico, voce degli Opera Queen Tribute, ha interpretato in un crescendo coinvolgente "We will rock you", "Bohemian Rhapsody" e "We are the champions" omaggiando la celebre band inglese ed il suo carismatico leader, Freddy Mercury.
Commovente la lettera indirizzata a Fabrizio De Andrè e struggente l'interpretazione del suo brano "Disamistade" da parte di Pantaleo Annese, già in scena nei panni di Leonardo, a cui ha fatto seguito un medley di Carlos Santana valorizzato dalla tromba del talentuoso Giuseppe Todisco.
A conquistare definitivamente il pubblico ci hanno pensato le voci calde di Gianni Mennuni e Giuseppe Vernile dei Poohlover Tribute Band, che hanno fatto rivivere la leggenda italiana dei Pooh, interpretando "Piccola Ketty", "Pensiero", "Chi fermerà la musica", "Tanta voglia di lei", "Uomini Soli" e "Dammi solo un minuto". Il finale è stato affidato a qualche bellissimo brano della tradizione parteopea, da sempre repertorio di Renzo Arbore.
Tutti i brani della serata sono stati eseguiti magistralmente dai complessi bandistici giovinazzesi riuniti in un ensemble d'eccezione, diretta dal Maestro Rocco Caponio, che ha saputo dare ritmo e vitalità scandendo perfettamente ogni momento del variegato spettacolo.
Bello è stato vedere tantissima gente, ma ancora più bello è stato constatare che il sodalizio tra le bande cittadine si fa sempre più forte e convinto e produce ottimi frutti, destinati a diventare sempre più gustosi ed a beneficio dell'intera città.