Attualità
Piano di riordino ospedaliero bocciato dal Governo?
L'indiscrezione è apparsa sul Corriere della Sera
Puglia - venerdì 8 aprile 2016
0.38
L'indiscrezione è di quelle forti: il Governo starebbe per bocciare il Piano di riordino ospedaliero, così come concepito e pensato dalla Regione Puglia.
A riferirlo il quotidiano "Corriere della Sera".
Nell'articolo, a firma di Francesco Strippoli, si ricostruiscono i retroscena dell'indiscrezione, fatti di passaggi burocratici ma anche di rapporti istituzionali vivaci sull'asse Bari-Roma.
L'Esecutivo, infatti, starebbe per dare parere negativo sul documento, ritenuto "inadeguato" perché mancante di «un adempimento indispensabile: la rete dell'emergenza/urgenza (i punti di soccorso e di relativa assistenza). Il Ministero - si legge sul quotidiano - ritiene il dispositivo di emergenza-urgenza come l'ossatura alla quale connettere la rete ospedaliera. Il riordino, dunque, deve seguire e non precedere l'allestimento dell'emergenza/urgenza».
Come noto, martedì mattina si è riunita la Commissione Sanità della Regione Puglia: all'organo il compito di fornire un parere, tuttavia non vincolante, sul Piano. Accade, allora, che lo stesso Michele Emiliano chieda di «rinviare l'esame e il correttivo a dopo il giudizio del Governo».
«La Giunta - dice il Governatore - considera il riordino una delibera perennemente aperta e suscettibile di modifiche. Se la commissione desidera conoscere l'evoluzione del piano per adeguarlo in maniera realistica e con l'ambizione di apportarvi modifiche, noi ci stiamo. Ci impegniamo a considerare centrale questa interlocuzione permanente».
Inoltre, secondo le informazioni raccolte dal "Corriere della sera", «Emiliano vuole ingaggiare con il Governo un confronto serrato» sul tema del sottodimensionamento sanitario della Regione rispetto ad altre, come l'Emilia- Romagna che conta lo stesso numero di abitanti della Puglia.
Novità dovrebbero giungere nei prossimi giorni.
(Maria Marino)
A riferirlo il quotidiano "Corriere della Sera".
Nell'articolo, a firma di Francesco Strippoli, si ricostruiscono i retroscena dell'indiscrezione, fatti di passaggi burocratici ma anche di rapporti istituzionali vivaci sull'asse Bari-Roma.
L'Esecutivo, infatti, starebbe per dare parere negativo sul documento, ritenuto "inadeguato" perché mancante di «un adempimento indispensabile: la rete dell'emergenza/urgenza (i punti di soccorso e di relativa assistenza). Il Ministero - si legge sul quotidiano - ritiene il dispositivo di emergenza-urgenza come l'ossatura alla quale connettere la rete ospedaliera. Il riordino, dunque, deve seguire e non precedere l'allestimento dell'emergenza/urgenza».
Come noto, martedì mattina si è riunita la Commissione Sanità della Regione Puglia: all'organo il compito di fornire un parere, tuttavia non vincolante, sul Piano. Accade, allora, che lo stesso Michele Emiliano chieda di «rinviare l'esame e il correttivo a dopo il giudizio del Governo».
«La Giunta - dice il Governatore - considera il riordino una delibera perennemente aperta e suscettibile di modifiche. Se la commissione desidera conoscere l'evoluzione del piano per adeguarlo in maniera realistica e con l'ambizione di apportarvi modifiche, noi ci stiamo. Ci impegniamo a considerare centrale questa interlocuzione permanente».
Inoltre, secondo le informazioni raccolte dal "Corriere della sera", «Emiliano vuole ingaggiare con il Governo un confronto serrato» sul tema del sottodimensionamento sanitario della Regione rispetto ad altre, come l'Emilia- Romagna che conta lo stesso numero di abitanti della Puglia.
Novità dovrebbero giungere nei prossimi giorni.
(Maria Marino)