Cronaca
Pesca a strascico in un'area vietata, sanzionato un peschereccio
Sorpreso a pescare a 0,6 miglia nautiche dal porto: per il comandante è scattata una multa da 2mila euro
Giovinazzo - giovedì 3 settembre 2020
14.36
La Guardia Costiera di Molfetta ha sanzionato un peschereccio che effettuava la pesca a strascico sul basso fondale, a poche centinaia di metri dalla costa di Giovinazzo, in zona vietata dalla normativa nazionale e comunitaria.
Nell'occasione, l'equipaggio del battello GC312, nel corso di un pattugliamento, ha intercettato un peschereccio autorizzato all'uso di reti trainate intento a svolgere attività di pesca a strascico a circa 0,6 miglia nautiche (circa 1.100 metri) dal porto di Giovinazzo, su un fondale di 28 metri, zona di mare che per le sue caratteristiche è vietata dal regolamento UE 1967/2006 (regolamento della pesca del Mediterraneo) a tutela delle risorse ittiche e dell'ambiente.
Al comandante del peschereccio, a cui è stato intimato di salpare l'attrezzo da pesca e far rientro nel porto di Santo Spirito, una volta raggiunto all'ormeggio dalle pattuglie provenienti dalle Capitanerie di Porto di Bari e Molfetta, è stata elevata una sanzione di 2.000 euro per pesca in zona vietata, con sequestro della rete e assegnazione di 6 punti al comandante stesso e alla licenza di pesca, quali sanzioni accessorie per la tipologia di illecito contestato.
Nell'occasione, l'equipaggio del battello GC312, nel corso di un pattugliamento, ha intercettato un peschereccio autorizzato all'uso di reti trainate intento a svolgere attività di pesca a strascico a circa 0,6 miglia nautiche (circa 1.100 metri) dal porto di Giovinazzo, su un fondale di 28 metri, zona di mare che per le sue caratteristiche è vietata dal regolamento UE 1967/2006 (regolamento della pesca del Mediterraneo) a tutela delle risorse ittiche e dell'ambiente.
Al comandante del peschereccio, a cui è stato intimato di salpare l'attrezzo da pesca e far rientro nel porto di Santo Spirito, una volta raggiunto all'ormeggio dalle pattuglie provenienti dalle Capitanerie di Porto di Bari e Molfetta, è stata elevata una sanzione di 2.000 euro per pesca in zona vietata, con sequestro della rete e assegnazione di 6 punti al comandante stesso e alla licenza di pesca, quali sanzioni accessorie per la tipologia di illecito contestato.